Italia 90, Baggio e la serpentina contro la Cecoslovacchia

Claudio Cafarelli
18/06/2012

Italia 90, Baggio e la serpentina contro la Cecoslovacchia

baggio italia 90

Era una calda sera d’estate, una delle tante “notti magiche” che avvolgevano e cullavano l’Italia nella speranza e nel sogno di vedere quella bella, giovane e sbarazzina Nazionale vincere i Mondiali di casa.

Baggio era stato convocato, la sua stella era già lucente ma era ancora visto come  una promessa che ancora non era al massimo del suo splendore..aveva ancora tanto da regalare.

Ma quel 19 giugno 1990 per il Divin Codino segnerà un passo decisivo per entrare nei cuori di milioni di tifosi e appassionati del calcio nel mondo.

L’Italia affronta la Cecoslovacchia per la terza e ultima partita del girone, finora è a punteggio pieno e punta a vincere il girone per accedere agli ottavi da pretendente al titolo…

…ma mi fermo qui…a volte non c’è bisogno di scavare nel lessico per descrivere la meraviglia di una prodezza sportiva. A volte basta un video….una voce familiare che racconta con passione una partita e il ricordo di una splendida avventura finita in semifinale e che poteva portare a qualcosa di più…quella Nazionale, che raggiunse il terzo posto, così brillante e divertente ancora non ha trovato eguali (si è avvicinata l’Italia di Euro2000)

Genio e follia attraversarono quel campo.. il giovane Baggio (23 anni all’epoca) lasciò il segno e creò uno dei momenti più spettacolari nella storia dei Mondiali.