Roberto Baggio pronto per un nuovo progetto
Una puntata speciale di “BAGGIOPEDIA” , doverosa direi, date le ultime voci di mercato.
Dopo due anni di esperienza nel ruolo di presidente del Settore Giovanile e Scolastico Italiano, quasi nell’ombra per tenersi in un certo modo distante dal campo di gioco, Roberto Baggio vuole rimettersi in gioco.
La voce gira da qualche settimana e il suo storico manager si è mosso in prima persona per far circolare la notizia. Baggio è pronto a sposare un progetto calcistico valido, senza avere notevoli pretese economiche, per rientrare nel modo giusto nel calcio che conta.
Nonostante la decisione finale verrà presa da Baggio non prima di aprile, esistono già quattro piste concrete, molto diverse l’una dall’altra, se non altro perché le avance sono già state perpetrate.La prima porta a Vicenza, dove il club sarebbe pronto ad assegnargli un ruolo da numero due societario al fianco del presidente Massimo Masolo che di fatto è un reggente per conto di un proprietario esterno.
La seconda guida direttamente in Inghilterra, al momento ipotesi molto volatile, dove l’Huddersfield Town che gioca in Championship, avrebbe proposto all’ex campione il ruolo di manager. Forse in risposta, o in copia, al Watford di Gianfranco Zola.
La terza rivede di nuovo il coinvolgimento dell’Inter di Massimo Moratti con il quale resiste un lungo flirt e un credibile feeling. Il ruolo non sarebbe chiaro, ma certamente non avrebbe a che fare con il mondo delle giovanili, proposto a suo tempo dai nerazzurri a Baggio che rifiutò dopo una lunga riflessione. Oggi ancora peggio: Baggio vuole di più, vuole un rientro da fuoriclasse.
Infine Gino Corioni, patron del Brescia e ultimo presidente del Baggio giocatore a distanza di 10 anni dall’addio al calcio dell’ex Codino, vorrebbe coinvolgere l’ex numero 10 in un nuovo progetto per riportare in alto il Brescia: “Voglio riprendermi Roberto Baggio, nei prossimi giorni lo inviterò a cena. Ho pronto un bel progetto per lui ed è qui che tornerà a far calcio in prima linea”.
“Non ho mai creduto nemmeno per un istante – ha detto ancora Corioni – che Baggio potesse andare al Vicenza. Se sapeste che cosa ho in testa per lui…Sarebbe un formidabile uomo immagine. Ma il ruolo lo sceglierebbe lui. Se volesse fare l’allenatore? Bene. Il presidente? Ancora meglio. Utilizzando il suo nome e il suo brand come non fummo in grado di fare a suo tempo, potremmo fare grande il Brescia”