L’Inter di Stramaccioni non rischia quasi niente contro un modesto Pescara.
Inter:
Handanovic: il portiere nerazzurro risulta inoperoso alla fine del match. Serata di estrema tranquillità.
Difesa: terzetto composto da Silvestre-Cambiasso-Chivu. La difesa nerazzurra è molto attenta, anche grazie agli attaccanti pescaresi, mai pericolosi e completamente “assenti”. Sugli scudi Silvestre e Chivu.
Centrocampo: Il gioco dell’Inter è macchinoso e lento in alcuni frangenti, soprattutto quando la squadra di Stramaccioni deve fare la partita. Urge un centrocampista dai piedi buoni come Sneijder ( sempre più lontano da Milano e vicino al Galatasaray) in grado di verticalizzare il gioco e dare vivacità alla manovra nerazzurra. Benassi, classe 1994, è all’esordio in serie A ma gioca da veterano. Contrasta e fa ripartire l’azione velocemente. Dotato di buoni piedi, il centrocampista nerazzurro sarà il futuro di questa squadra.
Attacco: Cassano e Palacio si allargano sempre sulle fasce lasciando l’imbucata centrale per Guarin, abile a trovarsi sempre in area di rigore. Cassano un po’ in fase calante, riesce sempre a deliziare la platea con i suoi tocchi di velluto. Palacio autentico goleador. L’attaccante argentino va ancora a segno con un gran destro da fuori area, che batte l’incolpevole Perin.
Pescara:
Perin: subisce due gol, sui quali c’è poco da fare. Resta uno delle giovani rivelazioni della serie A.
Difesa : Terlizzi guida la difesa pescarese, grazie alla sua esperienza. Buona la sua prestazione con qualche sbavatura.
Centrocampo: Bjarnasson e Colucci cercano di verticalizzare e di giocare la palla a due tocchi. Il centrocampo dell’Inter si chiudeva a riccio. L’assenza di Quintero, impegnato nel mondiale under 20 sudamericano, si sente a centrocampo. Manca qualità all’interno di un centrocampo soprattutto di rottura (utilissimo a questo punto l’acquisto di D’Agostino). Weiss prova a dare una scossa alla squadra, ma il risultato non cambia. Può far bene in una grande.
Attacco : Celik e Jonathas prevedibili non sono mai pericolosi dalle parti di Handanovic.