Champions League: le ultime da Madrid e Donetsk
Real Madrid-Manchester United è un classico europeo che non si gioca dal 2003. Erano i quarti di finale e la spuntarono gli spagnoli vincendo l’andata 3-1 in casa e resistendo fino al 3-4 per lo United a Old Trafford. In quattro incroci però solo una volta sono stati gli inglesi a passare il turno e stiamo parlando del 1968: 1-0 a Manchester, 3-3 a Madrid. Sfide sempre ricche di gol, quello che si augurano i telespettatori di tutto il mondo.
Per l’occasione i due manager schiereranno le armi migliori. Ferguson si aspetta uno scherzetto daMourinho all’ultimo minuto, una sorpresa di formazione per cambiare le carte in tavola. Anche al Bernabeu però lo scozzese farà affidamento ai suoi fenomeni: Rooney dietro Van Persie, con un piccolo dubbio solo a centrocampo dove la mancanza di Scholes è più di un problema per Sir Alex. Mourinho invece può contare su un Cristiano Ronaldo tirato a lucido per la Champions. “E’ il giocatore più fantastico che abbia mai avuto – ha sottolineato Mourinho -. Credo che nessuno ne avrà a male”. Una carica ulteriore per l’obiettivo principale ora che la Liga è distante sedici punti. Tutti uniti quindi, i problemi di spogliatoio possono aspettare.
PROBABILI FORMAZIONI
Real Madrid (4-2-3-1): D. López; Arbeloa, Sergio Ramos, Varane, Coentrao; Khedira, Alonso; Di María, Özil, Ronaldo; Benzema
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Rafael, Evans, Ferdinand, Evra; Jones, Carrick; Kagawa, Welbeck, Rooney; Van Persie.
L’altro ottavo di finale invece si giocherà alla Donbass Arena di Donetsk. Una sfida affascinante tra due delle squadre più spettacolari dei gironi eliminatori. Le carte in tavola però sono leggermente cambiate rispetto all’ultimo dicembre. Lo Shakhtar ha perso il gioiello Willian (passato all’Anzhi) e dovranno fare a meno anche di Ilsinho, out per infortunio. Lucescu può contare su un Taison in più ma qualche dubbio in più rispetto al passato è fisiologico. Il Borussia Dortmund invece sembra aver mollato nuovamente in Bundesliga. Lo dimostra l’1-4 interno contro l’Amburgo. La squadra del mago Klopp si è convinta di poter competere con le grandi d’Europa dopo aver messo dietro Real Madrid e City nel girone. Il primo esame però è tutt’altro che semplice.
PROBABILI FORMAZIONI
Shakhtar (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Rakitskiy, Chygrynskiy, Rat; Stepanenko, Fernandinho; Alex Texeira, Mkhitaryan, Taison; Luiz Adriano.
Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Kehl, Bender; Blaszczykowski, Gotze, Reus, Lewandowski.