Europa League: Napoli, San Valentino da incubo
Napoli-Viktoria Plzen 0-3 (0-1)
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis 5,5; Gamberini 5,5 (46′ Hamsik 6), Rolando 5, Britos 5; Maggio 5, Donadel 5,5 (72′ Inler 5,5), Dzemaili 6, Zuniga 5; El Kaddouri 5 (59′ Calaiò 5); Cavani 5,5, Pandev 6. A disp.: Rosati, Campagnaro, Cannavaro, Mesto, Calaiò. All.: Mazzarri
Viktoria Plzen (4-2-3-1): Kozacik 6,5; Renzik 6, Prochazka 6,5, Cisovsky 6, Limbersky 6; Darida 6,5, Horvath 6; Rajtoral 7 (85′ Fillo SV), Kolar 6 (90′ Hejda SV), Kovarik; Bakos 6 (59′ Tecl 6,5). A disp.: Pavlik, Zeman, Stipek, Adamov. All.: Vrba
Arbitro: Pol Van Boekel
Marcatori: 28′ Darida, 79′ Rajtoral, 89′ Tecl (V)
Notte fonda per il Napoli che subisce una bruttissima sconfitta dal Viktoria Plzen per 0 a 3 e con tutta probabilità dice addio alla manifestazione europea. Per continuare in Europa League tra una settimana, la squadra partenopea avrà bisogno di vincere con almeno quattro gol di scarto.
Testa al campionato fin dai primi minuti, con un approccio alla gara peggiore rispetto alla gara contro la Lazio. Una calma spropositata che pian piano si trasforma in un dominio territoriale del Viktoria Plzen. Al 28′ Darida indovina il sinistro e gela il pubblico del San Paolo.
La reazione non c’è e il primo tempo si chiude con un inevitabile 0 a 1.
Nella ripresa entra Hamsik al posto di Gamberini….e la musica cambia. Si contano almeno 4 occasioni da gol tra il 50′ e il 70′, ma Hamsik supera cinque avversari e a due passi dal portiere non trova la forza di concludere un’azione memorabile e Cavani poco dopo manca più volte il pareggio di un soffio. Al 79′ arriva la doccia gelida. Rajtoral approfitta di un errore di Zuniga e batte De Sanctis.
Dopo 10 minuti Tecl fa tris e regala ai tifosi del Viktoria Plzen una notte storica.