Team of the Week, 26/a giornata – Cagliari
In una giornata ricca di gol e di partite interessanti, tra le tante anche il derby di Milano, la sorpresa arriva dalla Sardegna dove Cagliari e Torino hanno dato vita ad uno spettacolo entusiasmante. 7 gol, 3 rigori, sorpassi, controsorpassi, contro-controsorpassi ed espulsioni.
La cosa che dispiace veramente tanto è che non ci sia stato il pubblico ad assistere ad una partita del genere.
Tutti conosciamo le vicende di Is Arenas, che hanno portato addirittura all’arresto del presidente Massimo Cellino. Un gruppo di tifosi cagliaritani era fuori al carcere di Buoncammino a seguire la partita alla radio vicino al presidente.
Situazione difficile per i tifosi rossoblu, che non potendo mettere piede nel loro stadio non sanno come far sentire la loro vicinanza ai propri beniamini. Così al gol di Sau non c’era una curva a gioire. C’erano soltanto dei sediolini vuoti che facevano rimbombare le urla in campo.
Ma in campo ieri non c’era solo in Cagliari. Quando si fa uno spettacolo così si è in due. Il secondo tempo sembra essere stato scritto da uno dei più fantasiosi sceneggiatori hollywoodiani. Prima il sorpasso del Toro. Poi il Cagliari ricapovolge il risultato. I granata restano in nove e nonostante l’inferiorità numerica acciuffano un insperato pareggio su rigore.
Proprio quando sembra essere tutto finito arriva il tiro dalla distanza di Conti che regala tre punti ai suoi. Punti pesanti che permettono agli isolani di raggiungere proprio la formazione granata. Un gol all’ultimo minuto in una partita piena di emozioni avrebbe fatto esplodere lo stadio, invece gli spalti erano vuoti.
Questa partita lascia la convinzione che Cagliari e Torino con la lotta per la retrocessione non hanno niente a che farci. I sardi sono imbattuti da 7 partite, nelle quali hanno raccolto 15 punti; la squadra di Ventura trascinata da un ritrovato Cerci mette in mostra un gioco fluido e divertente che permetterà ai granata di attestarsi una posizione di assoluta tranquillità