Pep Guardiola, da pochi giorni di fatto nuovo allenatore del Bayern Monaco dopo essere stato annunciato lo scorso inverno come erede di Jupp Heynckes, ha rilasciato delle dichiarazioni a dir poco clamorose riguardo al Barcellona. Il suo ex club, a detta dello stesso Pep, avrebbe strumentalizzato a suo danno la malattia che da tempo affligge l’attuale tecnico blaugrana Tito Vilanova. Le affermazioni di Guardiola sono state esclamate in conferenza stampa nel ritiro italiano del Bayern a Riva del Garda.
LE MALELINGUE – Dice Pep: “Ho deciso di andarmene dal Barcellona dopo il percorso vincente che ci ha portato a trionfare in tutte le competizioni, ma anche perché speravo che la dirigenza mantenesse la parola data a proposito del fatto che non mi avrebbero disturbato durante la mia permanenza a New York. Invece le cose sono andate diversamente. Quello che non dimenticherò mai è che qualcuno ha utilizzato la malattia di Vilanova per arrecarmi danno. L’ho visto in una sola occasione negli Stati Uniti e se non è stato possibile farlo altre volte non è stato per colpa mia. Ma mai mi sono augurato che le cose andassero male a lui ed al Barça”.
ILLAZIONI – Guardiola ha anche smentito alcune frasi che il vice-presidente del Santos gli ha attribuito a proposito del neo-acquisto del club catalano, Neymar, inerenti a delle presunte difficoltà nelle quali Vilanova si imbatterebbe per far coesistere il talento brasiliano e Leo Messi: “Non conosco questo signore, non ci ho mai parlato. Invece ho avuto negli ultimi anni un paio di incontri con Neymar e nell’ultima occasione in cui ci siamo visti gli ho chiesto se fosse disponibile a raggiungermi al Bayern Monaco e lui mi ha risposto che era già d’accordo col Barcellona. Ma mai abbiamo discusso di Vilanova”.