Manchester United, cambia il manager ma non le ambizioni
La stagione dei “Red Devils” non è poi iniziata in maniera così positiva: infortunio per Rooney che è dovuto tornare in Inghilterra per curarsi e sconfitta nella prima amichevole contro una squadra di Bankok.Moyes ha iniziato subito a cercare intensità nel lavoro, cercando di plasmare l’organico secondo il suo credo calcistico, senza però tralasciare l’impronta del suo “ingombrante” predecessore. Oltre che allenarsi sul campo, c’è da pensare anche al mercato: la squadra che ha trionfato in Premier lo scorso anno ha bisogno di rinforzi per tornare competitiva anche in Europa. Molti dei top player cominciano ad avere un’età avanzata e, prima di affidarsi completamente alle nuove leve, c’è la necessità di mantenere alto il livello sia qualitativo che quantitativo.
Se in difesa ed in attacco la classe e la solidità non mancano, il punto debole del Manchester United è il centrocampo. Giggs e Carrick cominciano ad essere acciaccati, Scholes ha dato il suo (secondo) addio al calcio, Cleverley ed Anderson non riescono da soli ad essere trascinatori. Si era ormai quasi concluso l’acquisto di Thiago Alcantara, giocatore del Barcellona e capitano dell’Under 21 spagnola: una volta arrivati ai dettagli, sul forte centrocampista è piombato Guardiola con il suo Bayern. Thiago non ha saputo dire di no al suo ex tecnico ed i tedeschi hanno così soffiato un acquisto molto promettente ad una rivale per il primato in Europa.
Musi lunghi? Morale sotto terra? Non è certo nella mentalità dello United! Se si è consapevoli che devono essere acquistati dei centrocampisti, siate certi che questi acquisti verranno alla fine concretizzati. Inoltre, se Ferguson ci ha insegnato una cosa, è che a Manchester difficilmente arrivano calciatori non all’altezza. Moyes ha dichiarato: ” Non ho un budget, se voglio un giocatore vado e lo prendo“.
Obiettivi? Marouane Fellaini, gigante belga già agli ordini del manager Moyes all’Everton, impiegabile sia in mediana che sulla trequarti grazie alle immense qualità atletiche e tecniche. Prezzo sui 30 milioni, ma visto che budget non c’è…Come se non bastasse, il secondo nome che circola è quello di Cesc Fabregas, consapevole di poter non trovare spazio nel nuovo Barca di Messi e Neymar, e tentato dal tornare nella Premier che ha amato da capitano dell’Arsenal. Proprio i “Gunners” potrebbero inserirsi nella trattativa ma, quando lo United vuole un calciatore, difficilmente fallisce due volte di seguito…