Vilanova risponde a Guardiola: “Quando sono stato male tu non ci sei stato”
Non si spegne la rovente polemica tra Pep Guardiola e il Barcellona.
Gli amici Tito e Pep- Il neo allenatore del Bayern Monaco aveva rilasciato un’ intervista nella quale criticava il Barcellona e i suoi componenti, accusandoli di aver strumentalizzato la malattia dell’attuale mister dei blaugrana, nonché suo grande amico, per screditarlo. Dopo qualche giorno di silenzio, servito anche per incassare il colpo e riordinare le idee, il Barcellona risponde alle accuse tramite il diretto interessato della vicenda, ovvero Vilanova stesso.
La risposta- Sebbene il legame che corre tra Tito e Pep sia di grande amicizia, almeno fino all’anno scorso, il tecnico blaugrana non le manda di certo a dire: “Non voglio mai alzare polemiche personali, ma devo chiarire sul fatto che non credo che il club abbia utilizzato la mia malattia per attaccare Pep. Quando ero a New York per curarmi e c’era anche lui (Guardiola aveva preso un anno sabbatico), mi venne a trovare solo i primi giorni e poi decise che non ci dovessimo vedere più. Fu una scelta sua. Io e Pep eravamo amici, ma in due mesi non ci siamo più visti, anche se sapeva che stavo male e passavo un momento difficile. Invidia? Non credo, fu lui a volere che accettassi la panchina del Barca“.
A questo punto il giallo si infittisce ancora di più, ma una cosa è certa: non è tutto oro quel che luccica. Anche il Barcellona, apparentemente un’isola felice di bel calcio e divertimento, ha le sue ombre.