Libertadores, spettacolo Olimpia, 2-0 al Mineiro
Emozioni a non finire all’Estadio Defensores del Chaco di Asuncion (Paraguay) nell’andata della finale di andata della Copa Libertadores de America 2013 tra i padroni di casa dell’Olimpia e i brasiliani dell’Atletico Mineiro. La partita è stata davvero bella e piena di emozioni e, sebbene i favoriti fossero proprio gli ospiti, Ronaldinho e compagni non avevano fatto i conti con la furia dei paraguaiani, autori di una partita praticamente perfetta, giocata per 90’ minuti a ritmi altissimi. Il risultato finale di 2-0, in definitiva, è più che giusto per quanto visto in campo, ma lascia ancora aperto il discorso per la vittoria finale, in quanto il Galo tra le mura amiche è solito trasformarsi e anche perchè in finale non vige la regola dei gol segnati in trasferta. Analizziamo ora nel dettaglio l’andamento della gara.
PRIMO TEMPO – A cominciare meglio è proprio l’Atletico, che va in rete dopo appena 6 minuti con Diego Tardelli, scattato però da posizione di fuorigioco: l’arbitro argentino Pitana annulla giustamente. Lo stesso attaccante brasiliano lavora benissimo sulla profondità e scatta nuovamente al 21’, calciando però sull’esterno della rete da posizione comunque molto defilata. Da questo momento in poi sale in cattedra l’Olimpia, che trova il vantaggio due minuti dopo: Ale Silva controlla palla sulla trequarti e parte in percussione solitaria, arrivando indisturbato fino al limite dell’area di rigore avversaria, caricando il sinistro e trovando l’angolino alla sinistra dell’incolpevole Victor per il gol dell’1-0. Al 37’ i padroni di casa vanno vicinissimi al raddoppio con Salguiero che converge da destra e calcia in porta: il tiro viene deviato, Victor è spiazzato, ma il pallone, lemme lemme, sfiora il palo e finisce fuori, facendo correre un brivido a tutti i tifosi brasiliani. Il Mineiro è nel pallone, e l’Olimpia al 41’ sfiora nuovamente il gol ancora con Salgueiro che, lanciato tutto solo davanti al portiere, si addormenta e non calcia più a causa della tempestiva rimonta di Pierre. E’ l’epilogo della prima frazione di gioco, chiusa con il meritato vantaggio per i paraguaiani.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre così come era cominciato il primo tempo, ovvero con Diego Tardelli, di gran lunga il più attivo tra i suoi, lanciato davanti al portiere. L’attaccante brasiliano, ancora da posizione defilata, chiude però troppo il destro e calcia a lato. Sempre il numero 9 del Galo, pochi minuti dopo, converge da sinistra e calcia a giro, ma il tiro non è angolatissimo e viene prontamente sventato dal portiere avversario Martin Silva. A mezz’ora dalla fine a sorpresa viene sostituito Ronaldinho, piuttosto fuori dal gioco, per far spazio a Guilherme (autore del gol del 2-0 contro il Newell’s) e, dopo questo cambio, c’è da dire che il Mineiro acquisterà imprevedibilità e maggior movimento. Tuttavia la gara si trascina fino al 75’ senza grossi sussulti, ma il quarto d’ora finale sarà a dir poco spettacolare. Al 76’ il Tanque Ferreyra, alla fine di un pericolosissimo batti e ribatti su azione di calcio d’angolo, si ritrova solo nell’area brasiliana, ma è scoordinato e svirgola malamente. Due minuti dopo arriva invece la più grande occasione da gol della partita dell’Atletico con Jo, splendido nell’aggancio in area e velocissimo nel concludere, ma il suo tiro esalta i riflessi di Martin Silva, che sventa di piede. Dopo una buona chance ancora per Ferreyra all’82’ (tiro centrale dopo un azione pericolosa), un minuto dopo arriva una monumentale palla-gol per l’Olimpia, che, dopo una splendida giocata a sinistra ecco ancora Ferreyra servito in area col portiere ormai battuto perchè fuori dai pali: il suo tirò è però lento e viene salvato sulla linea da un difensore. Ma sulla respinta Bareiro è completamente solo, tuttavia, da pochi passi e a porta vuota, quando tutto lo stadio sta già esultando, calcia clamorosamente a lato. I paraguaiani però non mollano e, dopo l’espulsione di Richarlyson per doppia ammonizione al 91’, conquistano una punizione dal limite al 93’: è l’ultima azione della partita. Sulla palla va Pittoni, che pennella splendidamente e trova il 2-0 che fa impazzire il Defensores del Chaco.
Gara dunque spettacolare, ma il ritorno è tutt’altro che scritto, con l’Atletico Mineiro che a Belo Horizonte proverà in tutti i modi a ribaltare il risultato e a conquistare la prima Libertadores della propria storia. In caso contrario, per l’Olimpia sarebbe invece la quarta vittoria della massima competizione sudamericana per club. Tra 7 giorni sapremo.
Per concludere, ecco i momenti salienti della gara:
http://www.youtube.com/watch?v=ijwqmiGcmtI