L’annuncio di Tito Villanova ha scosso Barcellona. Questa volta l’allenatore catalano non se la sente più di tenersi stretto la panchina dei campioni di Spagna, e deve abbandonare il calcio per lottare contro il cancro.
Così il presidente Sandro Rosell ha individuato le due alternative possibili per la successione di Villanova: Luis Enrique e Gerardo Martino.
Luis Enrique, ex-allenatore delle giovanili del Barcellona, che ricordiamo per la sua deludente stagione come allenatore della Roma nella stagione 2011-12, in realtà è già seduto sulla panchina del Celta Vigo, ma non sembra sia un problema per il Barcellona pagare la clausola rescissoria di 3 milioni di euro, e riportare a casa l’ex-centrocampista del Real Madrid.
Gerardo Martino, detto ‘El Tata’, però, sembra in vantaggio. L’ex-allenatore del Newell’s Old Boy e della nazionale paraguaiana è molto gradito dalla dirigenza e dai tifosi, per il suo gioco spumeggiante, molto simile al tiqui-taca che ha portato tanta fortuna alla squadra di Barcellona.
Stamattina Mundo Deportivo riporta alcune indiscrezioni interne allo spogliatoio del Barça: sembra che la maggior parte dei giocatori, gradirebbero Luis Enrique, perché è amico di molti, perché è propenso a far giocare i giovani, perché non si sentirebbe un grande stacco fra il passato e il presente della squadra campione di Spagna.
In realtà tutto sembra convergere sul ‘Tata’ Martino, visti i deludenti risultati di Luis Enrique con la Roma, e la sua poca esperienza ad alti livelli come allenatore. Nei prossimi giorni si scioglieranno le riserve, mentre il mercato del Barcellona in entrata sembra sempre più fermo, in uscita si continua a parlare di offerte del Manchester United per Fabregas, offerte che addirittura supererebbero i 35 milioni.
Chissà se il nuovo allenatore darà il suo placet a questa ennesima cessione a centrocampo (dopo quella di Thiago Alcantara al Bayern Monaco) o se tratterrà il centrocampista spagnolo, per poi dare il via ad un mercato in entrata che fin ora ha regalato il solo Neymar.