Real: operazione Gareth Bale
Gareth Bale è diventato l’obiettivo primario del Real Madrid già il 26 maggio. Quel giorno, il Barcellona ha annunciato la firma di Neymar, e il gallese è diventato l’ossessione del presidente del Real, Florentino Perez. Il Real si è subito attivato per comprare il giocatore del Tottenham e replicare al colpaccio del Barça, ma l’operazione da 100 milioni di euro spaventava persino il ricco presidente dei blancos, visto e considerato che il ruolo di Bale è già ben coperto.
Ma è sembrato subito chiaro che non solo Perez, ma anche Zinedine Zidane, assistente di Carlo Ancelotti, ha sponsorizzato subito l’acquisto del giovane ex-Southampton. Il francese ha dichiarato infatti, dopo aver visionato l’anno scorso a Lione il match fra l’Olimpique e il Tottenham, che Bale è : «un numero uno, il tipo di giocatore che ti permette di fare il salto di qualità e ti fa aspirare a vincere la Champions League.»
Il Tottenham ha prima richiesto 100 milioni di euro, poi ha consigliato a Perez di inserire nella trattativa delle contropartite. Angel Di Maria è stato rifiutato, e Jesé Rodríguez, richiesto dagli inglesi, è considerato dal Real incedibile. L’ultima offerta, secondo i media spagnoli ammonta a 80/85 milioni di euro con l’inserimento di Fabio Coentrao.
Daniel Levy, presidente del Tottenham, ha così nella scorsa settimana incontrato Bale, e la stella degli Spurs ha chiaramente affermato che vuole giocare con il Real Madrid. Solo il Real Madrid. Levy conosce però la necessità di Perez di replicare al colpo-Neymar del Barcellona, e ha intenzione di vendere Bale solo ad un’offerta superiore ai 94 milioni di euro, cifra record sganciata nel 2009 (sempre dal Real) per portare nella Liga Cristiano Ronaldo.
Il Real Madrid ha nel frattempo avvicinato l’agente del calciatore, ed ha presentato l’offerta ufficiale: un contratto lungo 6 anni, 60 milioni di euro complessivi al giocatore (10 all’anno). In Spagna si dice anche che addirittura l’agente abbia fatto vedere una foto di Bale da bambino con la maglia del Real, affermando che il giocatore britannico sarebbe tifoso dei blancos da sempre. Tifoso o no, comunque il Real ha il coltello dalla parte del manico. Bale ha rifiutato un’offerta di rinnovo del Tottenham e il suo contratto scadrà nel 2016, se gli Spurs vogliono trattenerlo un altro anno sanno che alla fine della stagione 2013-14 avranno un giocatore in scadenza di contratto dopo 2 anni e con la valigia pronta.
La situazione si sbloccherà probabilmente a Los Angeles. Florentino Perez partirà con il Real Madrid per la tourneè statunitense, e si fermerà per alcuni giorni nella città degli Angeli, sede di moltissime aziende del presidente degli Spurs Levy.
L’operazione Bale è entrata nella fase cruciale, il Tottenham conosce l’offerta, conosce la volontà del giocatore, e sembra proprio che prima o poi cederà.