Pettinari lascia il calcio per problemi al cuore

La tragica scomparsa di Pier Mario Morosini è ancora negli occhi di tutti. L’ex centrocampista di Atalanta e Varese, Leonardo Pettinari, ha avuto la fortuna di scoprire i propri problemi cardiaci in tempo anche se questo inevitabilmente segna la fine della sua carriera. Il 27enne ormai ex centrocampista ha scoperto la sua malattia dopo un viaggio a Medjugorje, è ovviamente rammaricato per la sua carriera ma sa di essere stato fortunato a scoprirla in tempo: “Ovviamente quando mi è stato comunicato che non avrei più potuto giocare a calcio mi sono sentito soffocare. Poi però guardando la mia famiglia e i miei amici ho capito che sono una persona fortunata perchè non mi manca niente e perchè c’è stato chi, come Morosini, non ha avuto la stessa fortuna che ho avuto io di scoprirlo in tempo”.

Pettinari spiega poi in che modo ha scoperto la sua malattia cardiaca: “Mi è stata trovata una cicatrice sul tessuto adiposo del ventricolo sinistro che può causare una cardiomiopatia aritmogena. La stessa malattia che ha causato la morte di Morosini. Tutti gli altri test cui mi sono sottoposto dagli Stati Uniti alla Francia erano negativi ma questo non è stato sufficiente per avere l’idoneità sportiva. Così ho rescisso il contratto dell’Atalanta e la mia carriera è finita ma oggi posso dire che è stato meglio così. Avevo avuto i primi sintomi nel 2011 dopo la promozione in A dell’Atalanta mi sentivo stanco ma in ospedale non trovarono altro che le onde T negative ma poi tutto si è normalizzato. A Varese invece ebbi tre episodi di tachicardia che mi spaventarono molto e grazie al dottore Giulio Clerici questi episodi sono stati approfonditi ed è venuta fuori la malattia“.