Italia-Nigeria 2-2, Rossi-Giaccherini fanno dimenticare 15 minuti da incubo

balo e rossi

Show al Craven Cottage: a Londra va in scena Italia-Nigeria. Gli azzurri si affidano a questo test amichevole per testare per la prima volta la coppia Balotelli-Rossi, mentre gli africani festeggiano la qualificazione al Mondiale ottenuta pochi giorni fa. Prandelli schiera i suoi ragazzi con un 4-3-1-2, dove Giaccherini e Candreva si alternano come trequartisti alle spalle della nuova coppia del gol.

LA PARTITA Gli azzurri partono benissimo: fraseggio stretto, tutto di prima, con il pubblico che apprezza moltissimo: il gol arriva, con Pepito Rossi che conclude a rete dopo un bellissimo assist di Mario Balotelli. Col tempo gli azzurri però perdono terreno, e la Nigeria si fa avanti: cross dalla destra, Pasqual si fa sorprendere alle spalle da Dike che insacca l’1-1. Gli azzurri perdono tono e le aquile si fanno sempre più pericoloso: Maggio si fa ancora saltare sulla destra, cross in mezzo, Ameobi batte Sirigu con uno splendido esterno in mezzo a Ranocchi ed Ogbonna, per niente incolpevoli. Il primo tempo si chiude dunque sul 2-1 per la Nigeria, con l’Italia che fa la partita la prima mezz’ora ma poi si sfalda e viene punita.

Nella ripresa Prandelli da fiducia ai soliti 11: dopo appena un minuto Balotelli scarica su Rossi che libera Candreva, il romano vede l’accorrente Giaccherini per il quale è un gioco da ragazzi concludere in porta per il 2-2. Inizia poi la girandola di cambi: i subentrati Pirlo, Diamanti e Parolo disegnano calcio e la Nigeria va molto in difficoltà. Sono tre le occasioni malamente sprecate dal centrocampista del Parma, mentre Pirlo gestisce i ritmi con consumata sapienza e Diamanti manda due volte in porta i compagni, prendendo anche una traversa su calcio di punizione. Finisce così, con il quarto pareggio in quattro partite: una partita spumeggiante, con l’Italia che ha schiacciato la Nigeria nel finale ma non è riuscita a sferrare il fendente decisivo.