Chi è Pol Garcia, gioiellino di casa Juventus

Emergenza difesa in casa Juventus: per il match in trasferta contro il Livorno i bianconeri non potranno contare su Ogbonna e Bonucci (squalificati), mentre sembrano molto difficili i recuperi di Lichtsteiner e Barzagli, con l’ultimo che ha sofferto di un’elongazione durante il match giocato in azzurro contro la Germania. Con Caceres che tornerà domani a Vinovo, sono a disposizione soltanto Chiellini e Peluso come centrali di difesa.

Per questo potrebbe trovare spazio nella lista dei convocati di Antonio Conte il capitano della primavera bianconera Pol Garcia Tena, classe 1995. Mancino di piede e rapido di mente, frutto della cantera del Barcellona, i bianconeri lo hanno strappato ai blaugrana un anno e mezzo fa: il ragazzo, nato a Terrassa, comune della Catalunya a pochi chilometri da Barcellona, ha stupito tutti gli addetti ai lavori di casa Juve, guadagnandosi i galloni di capitano.

LA STORIA Il ragazzo, adesso nel giro delle Under spagnole, è cresciuto calcisticamente nella squadra della sua città, il Terrassa, per poi trasferirsi all’Espanyol. Poco dopo il club di Rosell mette gli occhi sul giovane ragazzo e su suo fratello Jesus, ingaggiandoli entrambi a la Masia, cuore pulsante della giovanili barcellonesi, dove sono cresciuti fenomeni come Messi, Xavi, Iniesta e Pique. Tuttavia il contratto da professionista tarda ad arrivare, e il ragazzo inizia a guardarsi intorno: il progetto che lo convince è proprio quello della Juventus, che gli garantisce un posto importante nella Primavera, con spiragli per arrivare a giocare in prima squadra.

Il procuratore del ragazzo, intervistato da calcionews24, è però diplomatico sul suo impiego domenica dal primo minuto: “Non saprei, sono scelte che farà mister Conte insieme al suo staff durante questa settimana. Senza dubbio Pol Garcia ad oggi rappresenta uno dei prospetti più interessanti del settore giovanile bianconero. Un suo eventuale debutto rappresenterebbe uno stimolo ulteriore per tutti i ragazzi della cantera juventina che sognano un giorno di esordire con questa importante maglia“.