Importante inchiesta aperta dalla Federcalcio olandese riguardo l’asse di mercato fra Chelsea e Vitesse, sulla base di sconcertanti dichiarazioni riportate dal “De Telegraaf”.
“Il nuovo presidente Alexander Chigrinsky è socio in affari di Roman Abramovich, volevo essere campione con il Vitesse ma da Londra ciò non è stato permesso. Ok essere ambiziosi, ma non potete partecipare alla Champions League come il Chelsea, questo è stato detto”. Queste le parole di Merab Jordania, ex presidente della squadra olandese dimessosi lo scorso dicembre, che accusa gli intrecci economici tra le due società, a suo dire illegali.
Da molti anni infatti il Vitesse aiuta gli inglesi a far crescere i giovani senza troppe pressioni, facendogli fare le ossa in un campionato più tranquillo come quello dei Paesi Bassi. A testimonianza dell’assiduo legame ci sono quattro giocatori mandati in prestito dal club di Stamford Bridge ai gialloneri: Piazon, Atsu, Van Aanholt e Bertrand Traoré. Finora l’asse di scambio sembrava non creare molti problemi agli inglesi, fino a quando la compagine olandese non ha cominciato a lottare per le zone più nobili della classifica, e così il Chelsea non avrebbero digerito l’eventuale loro approdo in Champions, che andrebbe a scalfire i loro interessi in campo internazionale. Per loro fortuna il Vitesse è quasi fuori da un piazzamento valido per la prossima edizione della massima competizione europea, sgombrando il campo da eventuali spiacevoli malintesi.