Brasile 2014, gruppo F: Nigeria, volano basso le Aquile Verdi
Campione d’Africa in carica, storicamente una delle più forti, se non la più forte del continente nero, ma non sarà sicuramente la grande Nigeria degli anni 90’. Il ct Stephen Keshi, capitano delle Aquile Verdi quando Roberto Baggio li eliminò ad USA 94, è uno dei più vincenti del calcio nigeriano avendo conquistato la Coppa d’Africa prima da calciatore e poi da allenatore proprio lo scorso anno. Nonostante la presenza nei convocati di ben 18 giocatori provenienti dai campionati europei, questa Nigeria paga l’assenza di una vera super-star che le altre africane hanno per esempio nei vari Eto’o, Drogba, Yaya Toure e Boateng. Nella Confederations Cup dell’anno scorso le Aquile non diedero grandissima prova di sé, eliminate subito nel girone dopo le nette sconfitte con Spagna e Uruguay.
I CONVOCATI
Portieri: Vincent Enyeama (Lille/FRA), Austin Ejide (Hapoel Be’er Sheva/ISR), Chigozie Agbim (Gombe United).
Difensori: Elderson Echiejile (Monaco/FRA), Efe Ambrose (Celtic Glasgow/SCO), Godfrey Oboabona (Rizespor/TUR), Azubuike Egwuekwe (Warri Wolves), Juwon Oshaniwa (Ashdod FC/ISR), Joseph Yobo (Norwich City/ENG), Kunle Odunlami (Sunshine Stars)
Centrocampisti: Obi Mikel (Chelsea/ENG), Ogenyi Onazi (Lazio/ITA), Ramon Azeez (Almeria/ESP), Ejike Uzoenyi (Enugu Rangers), Gabriel Reuben (Beveren/BEL), Nosa Igiebor (Betis Siviglia/ESP), Joel Obi (Parma/ITA)
Attaccanti: Shola Ameobi (Newcastle/ENG), Victor Moses (Liverpool/ENG), Emmanuel Emenike (Fenerbahçe/TUR), Obinna Nsofor (Chievo Verona/ITA), Peter Odemwingie (Stoke City/ENG), Nnamdi Oduamadi (Varese/ITA), Uche Nwofor (Heerenveen/NED)
IL MODULO – Il ct Keshi non è tra quegli allenatori fedelissimi a un modulo pre-stabilito. Nella sua permanenza sulla panchina nigeriana l’abbiamo visto passare dal 4-4-1-1, con il quale affrontò proprio l’Italia a Londra in un’amichevole lo scorso novembre, fino al 4-3-3 adoperato in Confederations Cup. Alla fine il modulo che verrà utilizzato sarà il collaudato 4-2-3-1, quello vincente della Coppa d’Africa. Tra i pali ci sarà il portiere del Lille Enyeama, che l’anno scorso strappò il record d’imbattibilità in Ligue 1 proprio al nostro Sirigu. Fulcro principale della squadra sarà la coppia di centrocampo formata da Obi Mikel e da Onazi, giovane centrocampista della Lazio. Davanti Keshi si affiderà allo stato di forma di Victor Moses e dalla punta centrale Emmanuel Emmenike, capocannoniere nella vittoria in Coppa d’Africa.
FORMAZIONE TIPO – (4-2-3-1) Enyeama; Oboabona, Ambrose, Omeruo, Echiejile; Onazi, Mikel; Ameobi, Moses, Odemwingie; Emenike.
GIOCATORI CHIAVE – Come abbiamo già accennato nel modulo, molte delle sorti di questa squadra si decideranno nella cerniera di centrocampo formata da Onazi ma soprattutto da Obi Mikel. Il centrocampista del Chelsea, è sicuramente il giocatore più forte e carismatico della rosa. Sarà compito suo fare da collante tra un modesto reparto arretrato e uno esplosivo quartetto offensivo. Davanti dotato di buone qualità, ma reduce da una stagione in chiaro scuro, Victor Moses. Spedito proprio dal Chelsea in prestito al Liverpool, il 24enne si è ritrovato davanti il terribile S-S-S, il micidiale tridente offensivo formato da Sterling, Sturridge e Suarez. Il bomber della squadra sarà Emmenike, potente punta centrale, idolo della calda tifoseria del Fenerbahçe.
PERCORSO MONDIALE – La Nigeria si giocherà molto del suo cammino al Mondiale già all’esordio con l’Iran il prossimo 16 giugno. Non vincere contro i persiani significherebbe dover battere ovviamente la Bosnia e tentare il miracolo sportivo contro l’Argentina all’ultima giornata. Nel caso di passaggio del turno agli ottavi, le Aquile Verdi potrebbero vedersela con una tra Francia e Svizzera, super favorite nel gruppo E.
Calendario Girone F (ora italiana)
16/06 00:00 Argentina – Bosnia
16/06 21:00 Iran – Nigeria
21/06 18:00 Argentina – Iran
22/06 00:00 Nigeria – Bosnia
25/06 18:00 Nigeria – Argentina
25/06 18:00 Bosnia – Iran