Mancini: “Abbiamo provato a prendere Astori, Alex e Keita. E Quagliarella…”
Roberto Mancini è pronto a godersi il Mondiale in Brasile da semplice tifoso azzurro, ma il tecnico del Galatasaray, intervistato da La Gazzetta dello Sport, non riesce ad esimersi da qualche deformazione professionale che lo porta a dispensare pareri. Prima di tutto sull’azzurro che conosce meglio, Mario Balotelli: “E’ un bravo ragazzo e un gran calciatore. Sono d’accordo con chi dice che è una prima punta. Anche a me è capitato di farlo giocare esterno d’attacco ma è una punta che ha tiro, fisico ed è forte di testa”.
LEO IL PIU’ FORTE– L’ex Manchester City, poi, punta deciso su alcuni uomini per il Mondiale. Innanzitutto i due azzurri Immobile e Insigne, ma anche (e come potrebbe essere altrimenti) su Leo Messi: “E’ il più forte giocatore del mondo. Se fa il Messi l’Argentina ha grosse possibilità. Il Brasile è scontato per tanti ma ha una grossissima pressione”.
RETROSCENA– Infine Mancio svela qualche retroscena di mercato, passato e presente e fa anche i nomi: “Fabio Quagliarella mi piace, mi piace molto. Ha colpi e talento. Astori abbiamo provato a prenderlo a gennaio, così come ora ci siamo inseriti per Alex e Keita ma sono andati a Milan e Roma”.