L’Inghilterra attende l’Italia tra spray e ventilatori. Wilshere: “Non vedo l’ora”
Sarà un’Inghilterra al limite della maniacalità quella che si troverà di fronte l’Italia di Prandelli all’esordio mondiale. La nazionale di Roy Hodgson infatti sta curando ogni minimo particolare della propria preparazione al Mondiale brasiliano e, in particolare, alla sfida contro gli azzurri.
ADDIO UMIDITA’– Basti pensare che l’erba del campo d’allenamento è stata tagliata alla stessa identica altezza di quella che calpesteranno a Manaus contro l’Italia. Inoltre al seguito della squadra c’è un esperto i umidità. Il dottor Barry Drust si sta infatti occupando di misurare il numero di minuti di afa che i giocatori inglesi possono sopportare, e di reidratarli al raggiungimento di tale soglia. Ogni cinque minuti i calciatori inglesi vengono innaffiati con una bomboletta spray che riporta la temperatura corporea nei livelli ottimali. Inoltre all’interno degli spogliatoi si erge un enorme ventilatore industriale che spruzza vapore acqueo e che seguirà gli inglesi in tutti i loro spostamenti.
NIENTE CRISI– Segnale inequivocabile che oltre ad essere di per sé perfezionisti, questi inglesi un po’ ci temono. E lo conferma il talento Jack Wilshere che, in conferenza stampa, ha parlato così dell’Italia e del suo presunto momento negativo: “Beh l’altra sera hanno vinto. La verità è che non diamo alcun peso a queste amichevoli, per noi l’Italia è la stessa squadra che ci ha eliminato agli Europei due anni fa e per crescere dobbiamo essere in grado di fronteggiarli. Al momento del sorteggio ci siamo spaventati ma ora siamo ben allenati e non vediamo l’ora di giocare”.