Brasile-Croazia, aria di Clasico. Modric: “So come fermare Neymar”

Emozione, calore, trepidazione e clima Mondiale. Il match d’apertura di Brasile 2014 tra i padroni di casa e la Croazia sarà un contenitore di tutto ciò. Ma in questo contenitore ci sarà anche aria di “Clasico”. Già, perché la rivalità tra Barcellona e Real Madrid sarà presente anche all’esordio Mondiale. Gli alfieri saranno Neymar, l’uomo cui tutto un Paese si aggrappa, e il fresco campione d’Europa Luka Modric, vera stella della nazionale a scacchi.

NON HA FATTO STRAVEDERE– Ed è stato proprio Modric a spiegare dal ritiro dal ritiro croato di Praia do Forte, come fermare il talento blaugrana-verdeoro: “Io so come si ferma Neymar, altre squadre ci sono riuscite e può farlo anche la Croazia. Sicuramente è un ottimo giocatore– continua il madridista- ma bisogna anche dire che quest’anno, alla sua prima stagione al Barcellona,  non è che abbia fatto stravedere. Però quando torna in nazionale si trasforma. Però ripeto, altre squadre lo hanno fermato e possiamo farlo anche noi. Anzi, sono certo che ci riusciremo, visto che la nostra difesa è davvero forte”.

NIENTE CATENACCIO– Ma Modric sa bene che i pericoli non verranno solo da Neymar: “Basti pensare a cosa fa uno come Thiago Silva– prosegue il croato- giovedì a San Paolo sarà una battaglia, sarà decisivo il confronto a centrocampo, riuscire a far possesso palla e fraseggiare. Sappiamo bene che non dovremo pensare solo a difenderci, ma dovremo cercare di far vedere le nostre qualità in fase di costruzione, altrimenti potrebbe non finire bene per noi”.