Mondiali 2014, Del Bosque ” Niente è come giocare la Coppa del Mondo”
Vicente Del Bosque, intervistato a “Le Parisien”, indica le sue impressioni nell’affrontare una Coppa del Mondo: “In carriera ho avuto la fortuna di partecipare a tante partite o competizioni importanti, ma nessuna è paragonabile ad un Mondiale.”
L’esordio per le Furie Rosse avverrà venerdì contro l’Olanda, in un remake della finale del 2010. Ci sono ancora diversi giocatori che parteciparono a quella partita, ma Del Bosque non si fida delle vittorie accumulate e di ciò che pensano i mass media: “Vedo lo sport come un’attività molto breve, dove tutto passa molto velocemente. Bisogna affrontare ogni competizione come se fosse l’ultima. Se approcci in questo modo non ti stanchi”.
Inoltre l’ex allenatore del Real Madrid non pensa di partire favorito: “Ci sono almeno una dozzina di squadre che possono vincere il mondiale e il Brasile è sicuramente la favorita numero 1, avendo la possibilità di giocare il mondiale in casa.”
Del Bosque si ritiene fortunato nell’avere in rosa diversi giocatori che militano in campionati stranieri perché “Ci ha permesso di rovesciare le gerarchie storiche in cui eravamo coinvolti, non avendo vinto praticamente nulla fino al 2008. Avere dei giocatori all’estero ci da un grosso aiuto e ci fa partire alla pari con altre squadre.“
In conclusione si rivela fiducioso nei confronti della Spagna e spera che i suoi possano portare a casa il quarto titolo consecutivo e il terzo stagionale, viste le vittorie di Real Madrid e Siviglia in Champions League ed Europa League.
