Reja si riavvicina alla Lazio, addio più lontano. Intanto Lotito si muove sul mercato
Le strade del tecnico Edy Reja e della Lazio potrebbero rincontrarsi ancora una volta. Dopo settimane di gelo tra l’allenatore goriziano e il presidentissimo biancoceleste Claudio Lotito infatti, i contatti telefonici tra i due ora sono quasi giornalieri, in attesa di un incontro ravvicinato nel prossimo week end. Il patron della Lazio dopo aver contattato Donadoni, blindato dal Parma, e Allegri, problemi di ingaggio, si starebbe convincendo che la cosa migliore per la squadra sarebbe mantenere una continuità nella guida tecnica. D’altro canto anche la posizione di Reja si sarebbe ammorbidita rispetto alla posizione intransigente di una decina di giorni fa, anche se diversi punti in sospeso sono ancora da chiarire. Uno di questi è certamente il mercato; il tecnico goriziano vorrebbe garanzie in sede di calciomercato che la squadra non verrà sventrata, e in questo senso una cessione di Candreva non sarebbe gradita. Reja però è rimasto colpito dal mercato in entrata che sta provando a portare avanti la Lazio, per questo ora un riavvicinamento con il mondo biancoceleste non è ipotesi così lontana.
Intanto la Lazio continua a muoversi sul mercato: proseguono i dialoghi con il Cagliari per Astori. In Sardegna chiedono qualche giovane come contropartita. Sempre in difesa si cerca un’alternativa a Radu: dopo Antunes del Malaga, avvistato a Roma nei gorni passati, finisce sul taccuino anche Masuaku del Valenciennes. È un classe ’93 e può arrivare a parametro zero. Piace al ds Tare, così come il centrocampista Matias Kranevitter, rivelazione del River Plate campione d’Argentina e valutato 3 milioni di euro. È un centrocampista difensivo che all’occorrenza può anche arretrare di qualche metro il suo raggio d’azione. Su di lui però ci sarebbe l’interessamento anche del ds del Torino Petrachi e a breve dovrebbe ottenere il passaporto da comunitario.