Tennis, Gulbis: “Ho puntato tutto il montepremi vinto a Parigi e l’ho perso”
Ernests Gulbis continua a far parlare di sé per le vicende della sua vita privata. Alla domanda: “Cosa hai fatto dopo la semifinale persa a Parigi contro Djokovic?”, il tennista lettone ha risposto senza mezzi termini:
“Dopo aver perso con Djokovic, sono tornato in Lettonia ed insieme a mio cugino sono andato al Casinò: ho puntato tutto il montepremi vinto a Parigi (412.500e, ndr) e l’ho perso”.
Solo qualche giorno fa, in un’intervista alla vigilia della sfida con Djokovic, lo stesso Ernests aveva dichiarato: “Prima non mi allenavo e non ero concentrato, ora ho capito cosa devo fare per vincere. Ma le racchette continuo a spaccarle. Ho preso decisioni sbagliate, non sono stato abbastanza vigile su certi aspetti del mio fisico e dell’allenamento. Mi allenavo poco perché non ne avevo voglia. Sono stato costante solo quattro mesi l’anno e ho preso decisioni bizzarre: certe volte scappavo in Lettonia e non facevo nulla anche per dieci giorni. Con gli altri coach non era così. Con Hernan Gumy, una volta, su otto giorni di preparazione, ne ho persi cinque. Invece da due anni che mi alleno a Vienna, ho saltato solo un allenamento. L’ho chiamato alle 7 del mattino e gli ho detto: “Gun, non posso venire. Ho fatto troppo tardi, stanotte”. Ha capito. Ma non è più successo, ve lo può confermare”.
Caratterino niente male il lettone.