US Open uomini, il resoconto della prima settimana
Alla vigilia della seconda settimana degli US Open proviamo a fare un quadro della prima settimana di gioco. Il torneo maschile, come spesso accade, procede senza grandi sorprese. L’unica di questa settimana è stata l’eliminazione al terzo turno di Davi Ferrer: lo spagnolo si è dovuto arrendere di fronte ad un Gilles Simon in gran forma. Procedono spediti i relativi cammini dei due grandi favoriti: Novak Djokovic e Roger Federer. Il serbo, dopo le inaspettate sconfitte nei Master 1000 nordamericani, sembra aver ritrovato la forma e pare lanciatissimo verso la finale nonostante un tabellone che si pronostica tutt’altro che facile da qui in avanti. Il campione dei Championships al prossimo turno dovrà affrontare Kohlschreiber, uscito vincitore dalla battaglia dei tiebreak contro Isner. Ai quarti invece troverà il vincente della sfida tra Tsonga-Murray. Il francese ha messo in mostra un buon tennis perdendo un solo set (al primo turno contro Monaco) nella prima settimana. Lo scozzese invece è sembrato più volte in difficoltà, sia dal punto di vista fisico (una rarità per lui), sia sotto l’aspetto del gioco. A completare la parte alta del tabellone le sfide tra Wawrinka-Robredo e Nishikori-Raonic. Il giocatore che più ha impressionato in questo spicchio di tabellone è stato sicuramente il giapponese: addirittura in dubbio alla vigilia del torneo si è rivelato il più in palla di questo settore.
Nella parte inferiore del tabellone Roger Federer si conferma l’uomo da battere: mettendo da parte il primo set contro Granollers (disturbato dal vento), lo svizzero ha messo in mostra un gran tennis fatto di accelerazioni e discese a rete, il classico per lui. Sulla sua strada incontrerà prima Bautista Agut e poi il vincente del match tra Monfils e Dimitrov. Entrambi i giocatori appaiono in forma eccezionale e pronosticare un vincente è praticamente impossibile, non resta che gustarci un match che si presenta avvincente. Nell’altro spicchio della parte bassa del tabellone impressiona il cammino del giovane Dominic Thiem: l’austriaco ha superato avversari più quotati come Gulbis e Lopez ed è ora atteso dall’ostacolo Berdych. Il ceco dopo un paio di mesi sottotono sembra essere tornato ai suoi livelli abituali. Chiude il quadro degli ottavi la sfida tra Cilic e Simon.