Cristiano Ronaldo insaziabile: “La Champions il trionfo più bello. Spero in un 2015 migliore”
Al termine di un anno stellare, Cristiano Ronaldo si sta godendo gli ultimi giorni di riposo a Dubai, prima di riprendere il lavoro alla corte di Carlo Ancelotti. Il portoghese con il Real Madrid ha chiuso l’anno solare con la vittoria del prestigioso Mondiale per club, dopo le vittorie degli scorsi mesi in Copa del Rey, Champions League e Supercoppa Uefa, oltre alla Scarpa d’oro europea in coabitazione con l’attaccante del Barça Luis Suarez. CR7 ha parlato oggi ai microfoni di ‘As’, esaltando un 2014 da favola, prima di proiettarsi ad un 2015 se possibile ancora migliore: “Abbiamo vissuto alcuni momenti fenomenali come la Coppa del Re, la Champions, la Supercoppa Europea e infine il Mondiale per club, che dedico a tutti i tifosi e alla società, dal presidente a tutti gli impiegati. Il trionfo più bello? Non saprei scegliere, forse la Champions ma sono state tutte vittorie spettacolari”.
SOTTO CON IL 2015 – Un 2014, come detto trionfale, che ha visto il portoghese realizzare ben 56 reti, tra le quali la numero 17 in Champions che gli è valsa il record di miglior marcatore in una singola stagione della competizione europea. CR7 è però anche diventato il primo calciatore nella storia a vincere campionato, coppa e supercoppa nazionale, Champions, Mondiale per club, Pallone d’Oro e Scarpa d’Oro con due club diversi (Manchester United e Real Madrid). Ronaldo però non si accontenta e pensa già al prossimo anno: “Spero in un 2015 migliore. Abbiamo uno spirito tale che possiamo vincere tutto. Sarebbe un sogno se il 2015 fosse come il 2014 o anche meglio ed è possibile perchè il Real è sempre candidato a vincere tutte le competizioni a cui partecipa. Giocheremo fino alla morte per vincere tutti i titoli. Ancelotti? E’ importantissimo, è un grandissimo allenatore e una bellissima persona. Tutti siamo entusiasti del mister, siamo una famiglia unita che cercherà di superare i successi del 2014”.
A coronamento di questa splendida annata, mancherebbe ora solamente il Pallone d’oro, che si contenderà il 12 gennaio con il rivale di sempre Lionel Messi, e il portiere del Bayern, Manuel Neuer,
