Serie A, Tavecchio: “Porteremo il campionato a 18 squadre”

Serie A, Tavecchio: “Porteremo il campionato a 18 squadre”

Tavecchio
Carlo Tavecchio, presidente FIGC, parla delle riforme in atto per migliorare il calcio italiano in una intervista rilasciata all’edizione odierna de “Il Corriere della Sera”.

QUESTO SPIEGA TUTTO “In molti mi hanno chiesto di candidarmi alla poltrona della Federcalcio dopo le dimissioni di Giancarlo Abete. E’ per questo motivo che mi sono fatto avanti nonostante alcuni avessero dubbi legati ai miei 71 anni di età; io mi alzo comunque ogni mattina pieno di voglia di fare tanto. Con il ct Conte mi sento praticamente sempre, è tenace e vuole realizzare un progetto importante, la FIGC non lascerà mai solo il suo commissario tecnico e relativo staff, abbiamo un obiettivo comune che è ridare forza e prestigio al calcio di casa nostra”.

W L’ITALIA – Tavecchio approfondisce la questione: “Tutta Italia vuole che la Nazionale rispecchi al meglio l’immagine del Paese e viene prima di tutto, chi non la pensa così è contro la crescita. Euro 2016? Diciotto giorni non basteranno a preparare un torneo talmente importante, chiederò la fine anticipata del campionato di Serie A 2015/2016, ci vorrà almeno un mese per farsi trovare pronti”.

POCHI E PIU’ FORTI – Tavecchio infine parla della paventata riduzione del campionato da 20 a 18 squadre: “E’ il grande obiettivo del 2015 assieme al raggiungimento della fase finale agli Europei 2016. Entro il prossimo 30 giugno vogliamo arrivare alla votazione decisiva sul cambiamento di formato a partire dalla stagione 2016/2017, sarà qualcosa che aiuterà a ritrovare competitività e porterebbe la Serie A a 18 compagini, la B a 20 e la Lega Pro da verificare, considerando gli ampi margini di sviluppo già preesistenti in Serie D“.