Amarissima serata per l’Inter e i suoi tifosi, che devono arrendersi nuovamente al Wolfsburg. Errori e disattenzioni non sono mancati, compromettendo una già complicata rimonta; San Siro non gradisce e fischia, la stagione adesso è un fallimento.
PRIMO TEMPO Mancini sorprende tutti e schiera un centrocampo con Kovacic, Guarin e Hernanes e Palacio e Icardi di punta. L’atteggiamento iniziale dell’Inter è quello giusto, ritmo alto e fraseggi corti che i tedeschi fanno fatica a metabolizzare; Hernanes al 3’ scuote San Siro e impegna Benaglio con un destro da fuori area. Il problema dei nerazzurri però è sempre in difesa, in sofferenza ogni qualvolta il Wolfsburg riparte in contropiede; prima Caligiuri sfiora il vantaggio su invito di Vieirinha, poi è Bas Dost a sprecare malamente a tu per tu con Carrizo dopo un regalo di J.Jesus. L’impressione è che siano rischi calcolati, da parte di una squadra a cui servono due gol per passare il turno; mentre Kovacic fatica a trovare la giusta collocazione in campo, Hernanes si dimostra particolarmente ispirato. Su una conclusione sporca del brasiliano, la palla capita sul piede di Icardi, il cui destro a giro viene miracolosamente respinto da Benaglio; un minuto dopo però, il Wolfsburg passa in vantaggio, sfruttando l’ennesima incertezza della retroguardia nerazzurra (vera e propria croce della stagione). De Bruyne sfugge via sulla sinistra attirando su di sé Ranocchia, palla in mezzo per l’accorrente Caligiuri sul quale J.Jesus è in ritardo: è l’1-0. Un colpo durissimo per le speranze interiste, che anche il rumoroso pubblico di San Siro dimostra di non gradire; la disperazione in panchina di Mancini è la stessa dei tifosi sugli spalti. L’Inter, pasticciona e sfortunata, sbanda ripetutamente, ma Carrizo è attento; Kovacic prova a salire in cattedra (destro di poco a lato), poi al tramonto della prima frazione la palla del pareggio capita sul sinistro di Guarin che non riesce a battere un Benaglio davvero insuperabile.
SECONDO TEMPO Si capisce presto quanto dura sia la scalata che attende un’Inter che non sembra avere le forze necessarie per reagire e mettere paura a un Wolfsburg compatto e sempre pronto a far male con ripartenze fulminee che mettono in crisi i difensori di Mancini. Palacio si costruisce da solo la prima palla gol del secondo tempo, ma il tiro debole e centrale è facile preda del portiere avversario; poco dopo, è Hernanes (comunque tra i migliori) ad andare vicino al pareggio dopo una percussione centrale. Sono loro due, i più ispirati, a confezionare la meritata rete del pareggio: il Profeta scodella un pallone invitante per Palacio che stavolta non sbaglia e riapre il discorso qualificazione. Il forcing nerazzurro non produce in realtà gli effetti sperati, tanta stanchezza e poca lucidità . Alla fine sono addirittura i tedeschi a infierire con il gol della vittoria firmato all’88’ da Bendtner su assist di Perisic; una serata amara per l’Inter, ma la qualificazione era già stata compromessa nella disgraziata gara d’andata.
TABELLINO
INTER-WOLFSBURG 1-2
INTERÂ (4-3-1-2): Carrizo 6,5, Santon 6, Ranocchia 6, Juan Jesus 4,5, Campagnaro 5 (67′ D’Ambrosio 6), Guarin 5, Medel 6, Hernanes 6,5, Kovacic 5,5 (54′ Kuzmanovic 6), Palacio 7, Icardi 5. All. Mancini
WOLFSBURGÂ (4-2-3-1): Benaglio 7, Trasch 6, Klose 6, Knoche 6, C. Rodriguez 6,5, Luiz Gustavo 6,5, Guilavogui 6, Caligiuri 7 (73′ Perisic 6), De Bruyne 6, Vieirinha 6 (84′ Arnold s.v.), Bas Dost 6 (63′ Bendtner 6,5). All. Hecking
AMMONITIÂ De Bruyne (W), Medel (I)
IL MIGLIORE Palacio 7Â Trascinatore assoluto anche nella serata che decreta il fallimento della stagione interista. Quarto gol consecutivo, il secondo ai tedeschi tra andata e ritorno; l’ultimo ad alzare bandiera bianca.
IL PEGGIORE J.Jesus 4,5 In una serata in cui a deludere sono in tanti, il suo ennesimo errore difensivo vanifica irrimediabilmente le speranze di rimonta dell’Inter. Errare è umano, perseverare è diabolico.
Video Inter-Wolfsburg
Il gol dello 0-1 del Wolfsburg
Pari interista con Palacio
Gol del definitivo 1-2