Antonio Matera, da Andria a Chiavari per spiccare il volo

Antonio Matera, da Andria a Chiavari per spiccare il volo

Nel campionato italiano di Serie D fa discutere ormai da anni la cosiddetta “regola degli under”, ovvero l’obbligo per tutte le squadre di schierare ogni domenica almeno quattro calciatori al di sotto dei vent’anni nell’undici titolare. Tale imposizione resiste ormai da diverso tempo e spesso si trovano a calcare i campi della quarta serie ragazzotti ancora non tecnicamente, fisicamente e mentalmente pronti a reggere le pressioni di alcune città che “vivono” per il pallone nonostante siano invischiate nelle categorie minori. Trovare un giovane che faccia realmente la differenza è difficilissimo, ma non impossibile. Decisiva per il trionfo della Fidelis Andria, assoluta dominatrice del raggruppamento H e promossa in Lega Pro a fine stagione, ad esempio, è stata l’annata super di un ragazzo classe ’96 che ha stregato tutti: Antonio Matera.

UNDER D’ORO- Nato a San Severo ma cresciuto ad Apricena, il giovane che porta il cognome della città dei Sassi si è imposto agli occhi dei calciofili del belpaese a suon di prestazioni da urlo nel reparto mediano della squadra di Favarin. Ben 30, impreziosite da cinque gol che hanno messo in evidenza le grandi capacità della mezzala pugliese: interdizione, inserimento, carattere, visione di gioco e tiro da fuori. Caratteristiche rare da trovare in un giocatore di Serie D, ancor più in un giovane reduce da un’annata non certo esaltante in Lega Pro tra le fila del Barletta. Dopo avergli fatto disputare appena un minuto nella sfida del 6 aprile 2014 contro il Pontedera, i biancorossi l’estate scorsa lo mandano in prestito dai “cugini” a cui lo cedono definitivamente nel gennaio 2015 per meno di 40.000 euro. Cifra irrisoria considerato il potenziale dell’atleta, già a dicembre in grado di attirare le attenzioni di diversi squadre di Serie A e B. Nel febbraio Antonio Matera si reca a Trigoria a sostenere un provino con la Roma, mentre un mese più tardi è in campo a Viareggio nel più importante torneo giovanile con la Rappresentativa di Serie D. Bussano alla porta dell’Andria diverse società (tra le altre Bologna, Carpi, Torino e Sassuolo), ma a spuntarla è la Virtus Entella che a metà marzo rileva il cartellino del giocatore. “Abbiamo concluso un’importante operazione per il futuro di Antonio Matera – commenta a caldo Vincenzo De Santis, ds dei federiciani-. Il ragazzo a fine stagione sarà un giocatore della Virtus Entella. Inoltre, grazie ad un accordo tra le società, è stato stabilito che se l’Entella la prossima stagione dovesse decidere di girare il calciatore in prestito in Lega Pro, e la Fidelis Andria dovesse riuscire a conquistare la promozione in terza serie, sarà proprio il team andriese ad avere un diritto di prelazione rispetto alle altre compagini”. 

Tale profezia, purtroppo per i tifosi della Fidelis, si avvera solo per metà: l’Andria guadagna la promozione in terza serie, mentre la squadra di Chiavari vi retrocede dopo gli spareggi con il Modena. Il futuro del “miglior giovane dell’intera Serie D”, riconoscimento ottenuto nell’ambito della serata “D Club” svoltasi a inizio giugno a Lido di Camaiore e organizzata dal Dipartimento Interregionale in collaborazione con le testate giornalistiche Corriere dello Sport-Stadio e Tuttosport, dal 1 luglio sarà dunque in Liguria in Lega Pro. Per consacrarsi e spiccare il volo verso l’olimpo del calcio italiano.