Ferrero: “Cassano? Non si può opporre nessuno, qui comando io. Calendario? Gli canto una canzone”

Questa sera a partire dalle 19 direttamente dal padiglione di Expo 2015 avrà luogo il sorteggio dei calendari di Serie A validi per la stagione 2015/16. Proprio a margine dell’evento ha parlato il vulcanico presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ai microfoni dei giornalisti presenti. Il numero uno blucerchiato ha spaziato su ogni argomento, dall’Europa League ai calendari, passando per le vicende Zenga e Cassano senza escludere l’arrivo del fantasista barese e soprattutto mettendo in chiaro le gerarchie del club. Ecco quanto raccolto da ‘TMW’: “Europa League? Sono felice, ma incontriamo una squadra importante e tosta. Calendario? Se non mi piace gli canto una canzone… Samp? Sta nascendo la SampGloria più forte di tutti. Okaka? Andrà a giocare in un posto migliore, seguirà il suo istinto ed il suo portafoglio. Zenga? L’ho portato qua per regalargli quanto ha perso all’estero. Vedrete che sarà un gran bene per noi. L’ho preso anche perché si pronuncia bene il suo cognome. Cassano? Non si può opporre nessuno, qui comando io. Escluso il suo ritorno? Non escludo niente nella vita”.

DERBY – Ferrero ha poi parlato anche ai microfoni di ‘Sky Sport’, soffermandosi oltre che sui sorteggi, anche sulla diatriba a distanza con Gasperini e sul derby della Lanterna con i cugini genoani: “In macchina stavamo facendo le nostre scommesse con Osti e Romei, per me o Napoli o Roma alla prima. Gasperini? Gli ho cantato una canzone… Vorrei dirgli solo di pensare a fare l’allenatore. Ci divertiremo, ne faremo delle belle, se vinco il derby non vado in campo solo correndo, ma mi spoglio direttamente. Attaccante? E’ in arrivo. Inizia con la C? Ci può stare…”

Dichiarazioni molto interessanti del mai banale numero uno del club genovese che comincia a porre le basi per la nuova Sampdoria targata Zenga pronta a stupire in Italia e in Europa.