Napoli-Cittadella 5-1: Insigne è ancora l’uomo in più
Vittoria rotonda per il Napoli di Sarri, che batte 5 a 1 il Cittadella e chiude con tre vittorie il ritiro in Trentino. Sugli scudi ancora una volta il duo Insigne/Mertens, che in coppia a tratti sembrano davvero incontenibili. Ecco una breve analisi di quanto osservato nella squadra partenopea.
ANALISI TATTICA – Sarri alla terza amichevole cerca di inserire tendenzialmente buona parte dei giocatori che probabilmente partiranno titolari nelle partite ufficiali, con Allan che esordisce dal primo minuto in tandem con David Lopez ai lati di Valdifiori. Proprio il giocatore ex Empoli prende subito in mano le redini del match e, al netto di qualche pallone perso, quando rimane entro i due tocchi innesca sempre azioni pericolose liberando il trio offensivo. Gabbiadini, insolitamente, veste maggiormente i panni del rifinitore, con Insigne e Mertens che si inseriscono in area cercando la via del gol. Con il tempo inizia a vedersi la mano del tecnico anche per quanto riguarda i calci da fermo, con la rete di Albiol che nasce proprio da situazione di calcio d’angolo. Insigne, come emerso anche nelle altre partite, sembra davvero a suo agio nel ruolo di trequartista, riuscendo ad inserirsi tra le linee e a giocare molto più vicino alla porta rispetto allo scorso anno. Le tante reti realizzate sono la dimostrazione di quanto detto, con il giocatore che diverte e si diverte. I suoi inserimenti sono più volte premiati da Valdifiori, dando vita a giocate verticali che sembrano frutto di quanto provato in allenamento.
Nella ripresa sono tanti i cambi ed il gioco ne risente: Jorginho è più propenso a giocare in orizzontale e la squadra punta al giro palla più che ad attaccare la profondità. Non male la prestazione di De Guzman, bravo nel collegare i reparti, con Mertens che sale in cattedra specialmente quando Insigne lascia il campo. Callejon si muove bene e va più volte vicino al gol, a dimostrazione di un adattamento sempre più rapido al nuovo sistema di gioco. Da rivedere la difesa in occasione della rete degli ospiti: Insigne va a vuoto sulla trequarti difensiva e, sul conseguente cross, Henrique e Maggio si fanno infilare da Coralli. Piccola sbavatura in una prestazione sommariamente buona, in cui alla lunga viene fuori la fatica per allenamenti probanti sia a livello fisico che mentale. La squadra si sta adattando lentamente al calcio del nuovo allenatore e, per questo tipo di apprendimento, c’è bisogno di tempo, lavoro e applicazione.
PROMOSSI E BOCCIATI – A raccogliere gli applausi sono sicuramente Mertens e Insigne, con il folletto di Frattamaggiore che segna con una continuità impressionante rispetto a quanto visto negli ultimi anni. Da sottolineare, però, la prestazione di Valdifiori, che dopo un tempo giocato sottotono a Trento, torna padrone del centrocampo e sforna tre assist (di cui solo due concretizzati) nel giro di 45 minuti. Piuttosto banale porre Jorginho tra i bocciati: come detto in precedenza il suo stile di gioco, pur essendo meno appariscente rispetto a Valdifiori, non necessariamente è meno positivo. Poco propositivo a sinistra Ghoulam rispetto alle ultime uscite, mentre Inler manifesta ancora difficoltà di corsa che lo rendono poco adatto al ruolo di mezzala. Rimandato Allan, che ha bisogno di ancora qualche allenamento per acquisire brillantezza nelle giocate, mentre entra ancora alla grande in partita El Kaddouri, con Sarri che gongola nell’aver trovato in casa il trequartista di scorta che la società tanto aveva cercato sul mercato.
IL TABELLINO
NAPOLI-CITTADELLA 5-1 (5′ Albiol, 25′, 9’st Insigne, 12’st Coralli, 26’st El Kaddouri, 31’st Mertens)
Napoli (4-3-1-2): Rafael (46′ Gabriel); Maggio (79′ Dezi), Albiol, (34′ Henrique) Koulibaly (74′ Luperto), Ghoulam; Lopez (46′ Inler), Valdifiori (46′ Jorginho), Allan (46′ De Guzman); Insigne (64′ El Kaddouri); Gabbiadini (46′ Callejon), Mertens (86′ Bifulco) A disp.: Allegra, Romano. All. Sarri
Cittadella: Vaccareggi, Cappelletti, Benedetti, Iori, Pascali, Pellizzer, Minesso, Lora, Coralli, Paolucci, Bizzotto. Subentrati: Mattiuzzi, Amato, Donazzan, Signorini, De Leidi, Busellato, Bobb, Salvi. All.Venturato