Marsiglia-Juventus 2-0: vincono i ragazzi di Bielsa, espulso Lichtsteiner. Pogba unica nota lieta

Marsiglia-Juventus 2-0: vincono i ragazzi di Bielsa, espulso Lichtsteiner. Pogba unica nota lieta

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La Juventus non riesce ad ottenere la seconda vittoria consecutiva dopo quella contro i polacchi del Lechia Danzica: al Velodrome è l’Olympique Marsiglia a vincere, 2-0 secco ai bianconeri. Juventus che era partita forte ma che, alla distanza, ha subito le ripartenze veloci dei francesi. Il vantaggio OM arriva su un cross sbagliato da Alessandrini, poi l’espulsione di Lichtsteiner a fine primo tempo fa saltare tutti i piani di mister Allegri. Barrada raddoppia a fine partita. Sugli scudi Pogba, difesa da rivedere. L’OM vince 2-0, la Juventus torna a casa con in mente solo la Supercoppa

ANALISI TATTICA – Max Allegri alla terza amichevole con la sua Juventus cerca di schierare buona parte dei giocatori che partiranno, con molta probabilità, titolari nelle partita di Supercoppa contro la Lazio, l’8 agosto, in Cina. Tra i pali Buffon, out Chiellini e Barzagli, Rugani resta ancora in panchina con il più esperto Caceres a far coppia con Bonucci al centro della difesa. Marchisio, Khedira e Pogba in mezzo al campo, con Pereyra, nuovamente a disposizione dopo le vacanze prolungate post-Copa America, a dar supporto alla coppia offensiva Mandzukic-Morata. E’ proprio il giocatore  argentino a dare quello spunto in più in ripartenza, creando spazio con i suoi movimenti a Pogba che, alzandosi di qualche metro rispetto al duo Marchisio-Khedira, prende subito in mano le redini del match, toccando tutti i palloni che orbitano dal suo lato in fase di ripartenza. Il francese respira aria di casa e si vede, innescando praticamente tutte le azioni più pericolose della Juventus. Morata, Mandzukic e Khedira ringraziano, ma non sfruttano al meglio le occasioni create sotto porta dal francese. La Juventus è messa bene in campo, chiude tutti gli spazi e riparte in contropiede, con Marchisio subito alla ricerca di Pogba e Pereyra, oppure dell’appoggio ai terzini che salgono velocemente. Il primo quarto d’ora è di marchio bianconero, con i ragazzi di Allegri più volte vicini alla prima rete. L’OM però non ci sta e con la sfrontatezza dei suoi giovani mette più volte in apprensione Buffon con ripartenze veloci e tiri dalla distanza. Di Thauvin e Alessandrini le occasioni più importanti. E’ proprio l’esterno classe ’89 che sblocca il risultato al ’35 minuto, con un cross forte e teso che scavalca Buffon, non posizionato benissimo, e si infila all’incrocio dei pali. La Juventus indietreggia e lascia il campo ai francesi che, dopo i primi 15 minuti di supremazia bianconera, diventano padroni del campo. Il primo tempo si chiude con l’espulsione di Lichtsteiner, colpevole, secondo l’arbitro, di essersi fatto sfuggire qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara. Al 25′ Khedira esce dal campo per infortunio muscolare, l’ennesimo. 

Il secondo tempo inizia con Allegri che modifica la sua formazione dopo l’espulsione di Lichtsteiner: fuori Pereyra e dentro Padoin, che si posiziona sulla corsia di destra. Nella ripresa inizia la girandola dei cambi da parte di entrambe le squadre e il gioco ne risente. La Juventus, inoltre, deve fare i conti con un’inferiorità numerica che la limita nel gioco, oltre a dover prendere le misure ai giovanotti terribili dell’OM, sempre molto pericolosi in avanti. Al minuto ’68 Pogba colpisce un palo da calcio di punizione, uscirà poco dopo dal terreno di gioco. In assoluto il migliore in campo questa sera. L’ingresso di Dybala restituisce un po’ di brio alla manovra di gioco bianconera, ma i tanti cambi spezzettano una partita che si perde su ritmi più blandi rispetto alla prima parte di gara. Il match si chiude con la rete del raddoppio OM: segna Barrada con un diagonale al volo dopo una maldestra respinta della difesa bianconera. Marsiglia-Juventus finisce 2-0. Festeggiano i francesi, i bianconeri abbandonano il campo a testa bassa.

 PROMOSSI E BOCCIATI – E’ Pogba il migliore della Juventus: padrone del centrocampo, parte dalla sua solita posizione in mediana per poi innescare la maggior parte delle azioni offensive bianconere o accompagnando l’azione senza palla. Lui c’è sempre, sente aria di casa e si vede. Non sbaglia un tocco, trascina dietro di sè almeno due avversari ad ogni tocco di palla, liberando con passaggi forti e precisi gli attaccanti. Bene anche Pereyra, che però sembra ancora lontano dalla migliore condizione, nonostante la grande applicazione e la corsa che non manca mai. Mandzukic si muove, si impegna, ma non riesce mai a trovare lo spunto giusto. Da rivedere Morata, troppo fuori dal gioco per uno con le sue qualità: un solo tiro verso la porta, ad inizio partita, conclusione troppo alta per l’ex Real. Buffon legge male la traiettoria sul gol fortunoso di Alessandrini, ma salva la sua porta in almeno quattro occasioni, con parate decisive. Male Lichtsteiner che si fa espellere dall’arbitro per qualche parolina di troppo. Beccarsi un espulsione, in amichevole, non è certo il massimo visto la finalità di queste partite estive. L’intento di Allegri era quello di provare la formazione ideale in vista della partita di Supercoppa e testare la condizione fisica dei suoi calciatori, l’espulsione del terzino svizzero ha fatto saltare i piani del tecnico bianconero, che ha poi dovuto apportare i dovuti accorgimenti alla sua formazione. Non possiamo dare un voto a Khedira, che dopo 25 minuti subisce un infortunio, l’ennesimo, che con ogni probabilità non gli permetterà di esserci l’8 agosto in Cina. Per il Marsiglia sugli scudi Nkoulou, padrone della difesa, oltre a Djadjédjé e Mendy, più volte alla conclusione. Thauvin e Batshuayi si muovono tanto in avanti, ma è Alessandrini la vera spina nel fianco per la difesa bianconera.

 

 IL TABELLINO:

Marsiglia-Juventus  2-0 ( 35’ Alessandrini, 84′ Barrada)

 Juventus: Buffon(55’ Neto), Bonucci, Caceres( 76’ Zaza), Evra(64’ Isla), Lichtsteiner; Marchisio, Khedira ( 25’ Sturaro), Pogba(68’Rugani); Pereyra( 46’ Padoin); Morata (55’ Dybala), Mandzukic(68’Coman). Allenatore: Allegri

Marsiglia: Mandanda, Djadjédjé(86′ Aloe), Nkoulou, Rekik, Mendy;  Sparagna ( 66’ Romao), Barrada, Lemina; Thauvin (66’ Ocampos), Batshuayi (86′ Nkoudou), Alessandrini ( 53’ Sarr). Allenatore: Bielsa