Arsenal-Chelsea, le formazioni ufficiali: Diego Costa in tribuna

Dario Marotta
02/08/2015

Arsenal-Chelsea, le formazioni ufficiali: Diego Costa in tribuna

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E’ tempo di grande calcio. Nella splendida cornice di Wembley, si affrontano Arsenal e Chelsea. In palio il primo trofeo stagionale: il community shield . La squadra di Mourinho sarà chiamata a difendere il titolo mentre i gunners vorranno riscattare le ultime due finali perse, col Machester City prima e con i blues poi. Calcio d’inizio alle ore sedici. Queste le scelte dei due allenatori

LE FORMAZIONI UFFICIALI ARSENAL-CHELSEA

ARSENAL 4-2-3-1 Cech; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Monreal; Coquelin, Cazorla; Ramsey, Özil, Oxlade-Chamberlain; Walcott.

CHELSEA 4-2-3-1 Courtois; Ivanovic, Cahill, Terry (c), Azpilicueta; Matic, Fabregas; Ramires, Willian, Hazard; Remy

Di seguito, le dichiarazioni rilasciate alla vigilia del match dai due tecnici

Jose Mourinho, allenatore del Chelsea: “Il Community Shield non è un’amichevole estiva. Si tratta del primo trofeo stagionale e faremo di tutto per vincere, senza però fare drammi in caso di sconfitta. Certo, se io fossi in Wenger e in 13 sfide non avessi mai vinto contro i miei rivali qualcosa cambierei. Cech? Abbiamo vissuto momenti indimenticabili insieme, è un grande portiere: ma ora pensiamo al presente”

Arsene Wenger, tecnico dell’Arsenal: “Sappiamo perfettamente che non sarà un’amichevole – esordisce il tecnico francese – perchè non è una partita come le altre, c’è un trofeo da sollevare. Ho imparato ad accettare di essere giudicato ogni volta dopo ogni match, anche se nella vita reale non funziona così”. Sulla posta in palio e l’importanza di vincere subito un titolo nazionale Wenger si mostra piuttosto freddo: “Nel calcio l’unico giudice è il campo, quindi inutile cercare di trarre conclusioni prima dei 90 minuti di domani. Qualsiasi dovesse essere il risultato finale, dovremo continuare per la nostra strada e rimanere concentrati solo su noi stessi”.

Sarà una sfida importante e difficile, ma è sempre una gara di preparazione al campionato. Ovviamente vogliamo vincere, ma per me conta soprattutto giocare bene. Una buona partita ci darebbe quel pizzico di fiducia in più per iniziare al meglio la stagione”. Sulle frecciate del suo rivale Mourinho e sul suo bilancio da zero vittorie contro il portoghese Wenger è laconico e sornione: “Non ho nulla da dire. Lascerò che la vostra (si riferisce ai giornalisti presenti) storia d’amore con lui (Mourinho, ndr) prosegua senza interferenze – dichiara scherzoso – non voglio intervenire in tutto questo”