Buon sangue non mente: 4 reti in 22 minuti per la sorella di Lewandowski

Buon sangue non mente: 4 reti in 22 minuti per la sorella di Lewandowski

lewandowski

In settimana si sono giocati turni infrasettimanali e gare di coppa nazionale un po’ ovunque in giro per l’Europa ma a rubare la scena tra i maggiori campionati ci ha pensato il bomber polacco del Bayern Monaco Robert Lewandowski che con addirittura 5 reti in appena 9 minuti demolisce il Wolfsburg ed entra di diritto nella storia del massimo campionato tedesco. E pensare che Lewandowski non aveva neanche iniziato la sfida ai Lupi dal primo minuto: l’ex BVB entra infatti in avvio di ripresa sull’1-0 per gli ospiti e praticamente da solo porta al successo i suoi con un poverissimo che ha fatto in breve tempo il giro del mondo.

BUON SANGUE NON MENTE – Il calcio però in casa Lewandowski evidentemente è una questione di famiglia, infatti anche la sorella minore dell’attaccante del Bayern, Anya, pratica lo sport più famoso d’Europa, tra le fila dei dilettanti dell’SV Glatten. Già in passato abbiamo raccontato delle imprese di alcune sorelle di calciatori famosi: due su tutte le sorelle di Gabbiadini (Melania), leader del Verona, e Nainggolan (Riana). Ad Anya però questo non basta e dopo l’impresa storica del fratello decide di rilanciare cimentandosi in una prova a dir poco complicata, quella di emulare e magari superare l’attaccante polacco, quasi come due bambini in competizione, tentando di superarlo nello stesso ‘gioco’. La diciottenne infatti con il Glatten, in un match di Coppa di Germania contro il Musbach II ha quasi emulato Lewandowski, siglando ben 4 goal in 22 minuti, tra il 55’ e il 77’ della sfida. Certo Bundesliga e coppa tedesca dilettantistica femminile non sono neanche lontanamente paragonabili, ma ciò non toglie che la settimana in casa Lewandowski è stata sicuramente di quelle da ricordare.

La giovane calciatrice del Glatten ha anche parlato in un’intervista non cercando alcuna sorta di paragone con il più noto fratello: “Le mie compagne mi hanno preso in giro perché ho fatto un gol in meno di Robert. Il Bayern è la mia squadra preferita da sempre. Quando hanno comprato mio fratello, mi sono subito comprato la maglia. Quest’anno sono andata anche a vedere la partita che abbiamo vinto in casa dell’Hoffenheim”.