Napoli-Juventus 2-1: paradiso azzurro, inferno bianconero
Il Napoli supera la Juventus con il risultato di 2-1 grazie alle reti di Insigne e Higuain. A nulla è valsa la rete di Lemina, sicuramente il migliore dei suoi. I bianconeri restano così a soli 5 punti dopo sei giornate di campionato.
CHIAVE TATTICA – Al San Paolo va in scena il big match Napoli-Juventus: Sarri si affida ai suoi uomini migliori rilanciando titolare Jorginho davanti alla difesa supportato da Hamsik e Allan ed in avanti il tridente Insigne-Higuain-Callejon. Allegri dal canto suo lancia una Juventus sperimentale affidandosi a Padoin terzino destro, Hernanes regista davanti alla difesa e Lemina mezzala. Sul banco degli imputati proprio Hernanes: il centrocampista ex Inter si rivelerà proprio il punto debole della formazione bianconera, risultando largamente insufficiente sia in fase difensiva sia in fase di impostazione. Il brasiliano nascondendosi continuamente ha dimostrato una spiccata mancanza di personalità in fase di avvio dell’azione, a cui vanno aggiunte la miriade di palle perse che sono costate due gol ai bianconeri. Ovviamente è riduttivo addossare tutte le colpe ad Hernanes e soprattutto sarebbe ingiusto per il Napoli che ha giocato in maniera splendida per almeno 60′ minuti. La catena di gioco sinistra formata da Ghoulam, Hamsik e Insigne, prima, e Mertens poi è risultata sempre pericolosa combinando alla grande insieme a Higuain e creando grandissimi problemi ai bianconeri. Tra i bianconeri in rete Lemina, che si dimostra il migliore dei suoi, oltre alla rete realizzata. Le ultime fasi della partita si rivelano molto confuse, con i bianconeri, senza ormai un modulo fisso, tutti riversati nella metà campo avversaria senza però trovare grandi occasioni per il pareggio.
I PROTAGONISTI – Da sottolineare le grandi prestazioni di Higuain ed Insigne, micidiali davanti a Buffon. Insieme a loro ottime le prestazioni di Hamsik e Jorginho per quanto riguarda le file azzurre. Sottotono invece la partita di Albiol. Per i bianconeri spicca soprattutto Lemina che, oltre al gol, dimostra sia sotto il profilo tecnico che di personalità una crescita costante. In difesa ottima la prestazione di Chiellini sempre puntuale sull’avversario. Disastroso Hernanes, male Evra.
IL MOMENTO – L’inizio della partita è già sintomatico di tutti i limiti di questa Juventus: troppe le palle perse e regalate agli azzurri che acquistano sempre più coraggio fin dall’inizio, a differenza di una Juve sempre più impaurita nella ricerca del fraseggio e che spesso si è affidata ai lanci lunghi di Bonucci come unica soluzione.
LA GIOCATA – Il primo gol azzurro rappresenta alla grande questo Napoli: tecnica, fraseggio nello stretto e velocità di esecuzione. Insigne al limite dell’area triangola alla perfezione con Higuain che fa da perno spalle alla porta, lo scugnizzo azzurro finta il tiro a giro sul secondo palo e dal limite dell’area conclude con una rasoiata di destro sul primo palo infilando Buffon, preso leggermente in controtempo.
Napoli-Juventus, tabellino e pagelle del match
Napoli (4-3-3) Reina 6,5; Hysaj 6, Albiol 5,5, Koulibaly 6,5, Ghoulam 6; Allan 6, Jorginho 6,5, Hamsik 6,5 (dal 80° David Lopez s.v.); Callejòn 6, Higuain 7,5 (dal 85° Gabbiadini s.v.), Insigne 7 (dal 40° Mertens 6,5). Allenatore: Sarri.
Juventus (4-3-1-2) Buffon 5,5; Padoin 6 (dal 89° Alex Sandro s.v.), Bonucci 5,5, Chiellini 6, Evra 5; Pogba 5,5, Hernanes 4 (dal 64° Cuadrado 6), Lemina 6,5; Pereyra 5,5; Dybala 5,5 (dal 71° Morata 6), Zaza 5,5. Allenatore: Allegri.
MARCATORI: 26° Insigne; 62° Higuain; 63° Lemina
AMMONIZIONI: Bonucci (J); Ghoulam (N); Bonucci (J); Callejon (N); Padoin (J); Morata (J).