Genoa-Milan, formazioni ufficiali: tornano Pavoletti e Bertolacci
Il lunch match del sesto turno di Serie A si gioca a Marassi tra Genoa e Milan.
Gasperini deve rinunciare agli squalificati Pandev e Cissokho, espulsi in settimana contro la Lazio, e lancia dal primo minuto Figueiras sulla destra e Diego Capel in avanti, assieme a Perotti e al recuperato Pavoletti.
Mihajlovic recupera i grandi ex Antonelli, Kucka e Bertolacci, ma solo quest’ultimo parte dal primo minuto al posto di Honda, con Bonaventura avanzato nella posizione di trequartista. Confermato Calabria come sostituto dell’infortunato Abate, mentre per la prima volta si accomoda in panchina Carlos Bacca, il tandem d’attacco è quello annunciato alla vigilia: Balotelli-Luiz Adriano.
Genoa-Milan (ore 12.30), formazioni ufficiali:
Genoa (3-4-3) : Lamanna, De Maio, Burdisso, Marchese; Figueiras, Rincon, Dzemaili, Laxalt; Perotti, Pavoletti, Capel.
A disp.: Ujkani, Sommariva, Ansaldi, Izzo, Gakpè, Tachtsidis, Ntcham, Lazovic, Asencio Raul
All.: Gasperini
Milan (4-3-1-2): Diego Lopez; Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; De Jong, Montolivo, Bertolacci; Bonaventura; Balotelli, Luiz Adriano.
A disp.: Abbiati, Donnarumma, Alex, Antonelli, Rodrigo Ely, Kucka, Nocerino, Poli, Suso, Honda, Bacca, Cerci
All.: Mihajlovic
Le parole di Gasperini alla vigilia:
“Vogliamo interrompere questa serie negativa, abbiamo bisogno di fare punti. Speriamo sia una partita che si possa giocare in modo competitivo fino all’ultimo, non come nelle ultime due gare. Il Milan ha speso molto e sta facendo bene. Per ora siamo stati deboli nelle due aree, ma questa è una squadra che reagisce sempre. Pavoletti e Gakpè sono convocati. Cominciamo a recuperare un po’ di gente. Sono convinto che Perotti farà meglio dell’anno scorso”
Le parole di Mihajlovic alla vigilia:
“Il Milan non può mai essere considerato un outsider per lo scudetto, il Milan è il Milan: il nostro obiettivo è andare in Champions, arrivare fra le prime tre. Poi, quando siamo là in alto, allora si può anche pensare allo scudetto. Vincendo avremmo un’altra conferma che siamo sulla strada giusta e potremmo aspettare con più fiducia la sfida con il Napoli prima della sosta. Dopo Udine non c’è stato tempo per lavorare, dobbiamo essere cattivi e concentrati in difesa come in attacco”