Tacchetti in fuga: Okaka goal da tre punti, in rete anche Raggi. Giovinco magie americane
Solo una decina d’anni fa sembrava difficile per i giocatori italiani lasciare la Serie A e il campionato più importante al mondo, ma il tempo ha mutato tante cose. Il nostro campionato è andato via via perdendo di qualità e ricchezza economica favorendo l’emigrazione dei talenti nostrani verso nuovi lidi, più importanti o con possibilità di maggiori guadagni rispetto a Serie A, Serie B e Lega Pro. Il fenomeno negli ultimi anni si è esteso a macchia d’olio, creando delle vere e proprie colonie di calciatori italiani all’estero.
Ecco l’andamento settimanale dei connazionali più famosi:
PELLE’ – Sempre fondamentale, sempre una pedina inamovibile dello scacchiere tattico di Koeman con il suo Southampton. Pellè gioca 90 minuti nel 3-1 dei suoi in casa contro lo Swansea e fornisce a Tadic l’assist per il momentaneo 2-0 confermando il suo ottimo stato di forma. Anche quando non segna si mette a disposizione della squadra lottando con sponde e assist tra i centrali avversari.
IMMOBILE – Ormai è diventato un caso: l’ex attaccante del Torino, volato a Siviglia in cerca di minutaggio prezioso anche per convincere Antonio Conte in ottica nazionale, continua a guardare i compagni dalla panchina. Emery non lo considera e rimane in panca altri 90 minuti nel primo successo degli andalusi in campionato.
DARMIAN – Ancora una volta elogi per Matteo Darmian che disputa altri 90 minuti di buon livello con la casacca prestigiosa del Manchester United nella vittoria casalinga contro il Sunderland di Borini. L’ex granata gioca per la prima volta da terzino sinistro dimostrando anche al pubblico dell’Old Trafford la sua straordinaria duttilità tattica grazie alla quale anche sull’out mancino mette in mostra sia le sue qualità difensive che quelle di spinta.
VERRATTI E SIRIGU – Il PSG del duo italiano trionfa in rimonta per 4-1 in casa del Nantes, dopo un primo tempo decisamente sottotono. Sirigu ancora solamente spettatore nonostante le continue indecisioni di Trapp, mentre Verratti gioca dal primo minuto naufragando con la squadra nella prima frazione salvo riprendersi nella seconda.
EL SHAARAWY E RAGGI – Sorriso a metà per l’altra coppia italo-francese: Raggi ed El Shaarawy. Il difensore si disimpegna bene nonostante venga impiegato addirittura da terzino sinistro nel pirotecnico 3-3 del Monaco in casa del Guingamp, e riesce anche a condire il tutto con il goal del momentaneo 2-1 dei monegaschi. Diverso il quadro per il faraone che ritrova la titolarità, da falso nove al centro dell’attacco nel 4-2-3-1 dei biancorossi, ma non riesce ad incidere come vorrebbe ottenendo anche la sostituzione in favore di Traore al 78’, prima del definitivo 3-3.
CRISTANTE – Come sempre in tribuna nel match del Benfica.
DONATI – Si conferma tra gli undici titolari del Bayer Leverkusen dopo le ultime due uscite che lo hanno rivisto finalmente tra i protagonisti delle Aspirine. Altri 90 minuti quindi nel 3-0 a domicilio contro il Werder Brema, match nel quale raggiunge la sufficienza, colpendo anche un palo e collezionando un cartellino giallo nel finale di gara.
CALDIROLA – Caldirola non ha invece più bisogno di conferme, sempre titolare per 90 minuti al centro della difesa del Darmstadt. Arduo questa volta il compito dei Lilien che si ritrovano al cospetto del Borussia Dortmund di Tuchel. I ragazzi di Schuster passano in vantaggio, ci credono, vengono rimontati e superati nella ripresa per poi completare l’impresa con la rete di Sulu al 90’ che regala un punto d’oro a Caldirola e compagni.
CRISCITO – Entra solamente al 92’ nel match pareggiato dallo Zenit in casa dello Spartak Mosca per 2-2.
OKAKA – L’Anderlecht vince di misura in casa contro il Sint-Truiden e il protagonista è neanche a dirlo l’attaccante italiano ex Samp che piazza la zampata vincente alla mezz’ora del primo tempo regalando tre punti ai suoi. Lascia il campo in pieno recupero per raccogliere applausi.
GIOVINCO – L’ex juventino continua ad incantare in MLS con il Toronto, che trionfa per 3-2 tra le mura amiche contro il Chicago Fire. Giovinco questa volta non segna (anche se si potrebbe discutere sulla rete di Osorio), ma fornisce due assist vincenti e disegna una parabola magica d’esterno destro da posizione defilata che abbaglia il pubblico del BMO Field di Toronto.
AQUILANI – Solo panchina nello 0-0 dello Sporting contro il Boavista.
DIAMANTI – Ancora una volta solamente panchina nella seconda avventura inglese di Diamanti al Watford, seconda squadra della famiglia Pozzo. Rimane a guardare i compagni anche nella sconfitta casalinga contro il Crystal Palace per 1-0.
OGBONNA – Out per infortunio salta il pari interno del West Ham contro il Norwich.
ANDREOLLI – Primo successo in questa Liga per il Siviglia di Andreolli che gioca da titolare nel 3-2 rifilato al Rayo Vallecano non essendo esente da colpe sulla rete del momentaneo 2-2 ma offrendo comunque nel complesso una prova sufficiente.
BORINI – Partita di quelle proibitive per il suo Sunderland in casa del Manchester United. Il risultato è di quelli pronosticabili, 3-0 per i red devils e Borini gioca 90 minuti non riuscendo mai ad incidere sul match.
ALTRI – Diamo un rapido sguardo anche ad altri azzurri in giro per il mondo: partiamo dalla seconda serie inglese dove il trio del Leeds Antenucci, Silvestri e Bellusci cade pesantemente in casa del Middlesbrough di Diego Fabbrini che mette a segno la rete del definitivo 3-0. Giornata nera invece per i calciatori del Leeds, con Silvestri che incassa tre reti, Bellusci che firma un autogoal e Antenucci che non trova la via della rete. Ancora nella serie B britannica andiamo a riscontrare la pessima prova di Angella che viene sommerso con il suo QPR nel derby contro il Fulham. Male anche Paolo De Ceglie che parte dall’inizio sull’out mancino della difesa del Marsiglia il quale cade a sorpresa in casa contro l’Angers. Doppia panchina per i portieri Bardi e Curci, mentre Bonera non è neanche tra le riserve con il Villareal e Simone Verdi entra solamente a dieci minuti dal termine nell’1-1 dell’Eibar contro il Celta. Titolari invece i terzini Biraghi e Pisano rispettivamente con le maglie di Granada e Bolton: buona la gara dell’esterno scuola Inter nonostante il KO dei suoi, mentre l’ex cagliaritano pareggia per 2-2 contro il Brighton. 90 minuti anche per Bocchetti nel pareggio contro lo Zenit di Criscito, mentre Osvaldo per la prima volta parte dall’inizio con la maglia del Porto. Chiudono il quadro dal campionato maltese le reti di Mario Fontanella con il Floriana e quella di Fabrizio Miccoli con il Birkirkara che vale il 2-1 finale.