Zenga a metà “Pochi ricambi. Vogliamo attaccare e ci prendiamo dei rischi”
Walter Zenga si è presentato nella zona mista dello stadio di Bergamo subito dopo la conclusione del posticipo serale del lunedì che ha visto i suoi ragazzi lasciare punti importanti in casa di una super Atalanta che ha sopravanzato i blucerchiati in classifica generale. Match bruttino quello dei liguri: primo tempo impalpabile con un sussurro d’orgoglio nella seconda parte di gara, male il centrocampo doriano che ha traballato davanti agli inserimenti del Papu Gomez e compagnia.
ZENGA SUL MATCH Queste le parole del tecnico dei liguri Walter Zenga ai microfoni di Sky Sport “Abbiamo speso tantissimo con la Roma mercoledì. Eravamo poi corti dietro, volevamo far entrare Ivan ma ha avuto problemi fisici. Abbiamo preso un gol su autorete, abbiamo avuto un paio di occasioni per passare poi Sportiello ha fatto un grandissimo intervento. Sportiello ha fatto una grandissima parata, ha salvato il risultato. Moisander ha sbagliato su un cross semplice, non siamo riusciti a risultare brillanti sotto il punto di vista del gioco”.
E ancora “Noi abbiamo una squadra molto tecnica, giochiamo con un trequartista, una mezzala che ha fatto il trequartista, le due punte, non siamo una squadra che recupera tante seconde palle e finiamo per subire. Alle volte riusciamo nel fare il nostro gioco, però dobbiamo anche chiuderci. Alle volte finiamo per essere lunghi e ci prendono nel mezzo. Si eravamo poco brillanti e a destra avevamo un ragazzino di 17 anni, non posso rimproverargli nulla, non avevamo molte alternative, in fondo avevamo Rocca in una posizione non sua. Non sto cercando delle scuse e che chi vince esulta ed è felice mentre chi perde è qui che spiega”.
Chiosa finale da parte dell’ex uomo ragno sul gioco “Noi vogliamo giocare così perchè vogliamo prendere il rischio di perdere prendendo anche molti gol, se all’inizio della stagione sposi una filosofia devi continuare così, non puoi mollare adesso. I giovani devono crescere, abbiamo tanti giovani, danno tanto ma poi hanno alti e bassi; alle volte partono dalla panchina ma quando sei corto come stasera devi essere pronto a giocare sempre con gli stessi. Se si vuole giocare offensivi mi piace, mi prendo dei rischi e con essi le mie responsabilità. Sono abbastanza incazzato per stasera all’Inter penserò domani“.
Stefano Mastini Follow @StefanoMastini1