Bate Borisov-Roma, le formazioni ufficiali: gioca Iturbe
Torna la Champions League. Dopo il pareggio dell’Olimpico contro il Barcellona, la Roma sarà impegnata alla Borisov Arena contro il BATE. Problemi di formazione per Rudi Garcia: l’allenatore francese ha convocato solo sedici calciatori. Garcia ritrova Szczesny, ma dovrebbe partire dal primo minuto ancora una volta Morgan De Sanctis. In difesa ci sarà Florenzi sull’out destro, mentre a sinistra agirà Digne: al centro Manolas-De Rossi formerà la coppia difensiva. In mezzo al campo dal primo minuto ci sarà Vainqueur con Pjanic e Nainggolan, mentre in attacco il francese si affiderà alla velocità di Gervinho, Iturbe e Salah.
BATE Borisov-Roma, le formazioni ufficiali
Bate Borisov: Chernik; Polyakov, Dubra, Milunovic, Mladenovic; Baga, Alksievich; Stasevic, Hleb, Gordejchuk; Signevich. All. : Yermakovich.
Roma: Szczesny; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Vainqueur, Nainggolan, Iturbe, Gervinho, Salah. All. Garcia.
Il tecnico bielorusso Aljaksandr Yermakovich ha parlato nella consueta conferenza stampa pre-partita presentando proprio il confronto diretto con i giallorossi che presenta un peso specifico già molto importante da ambo i lati. Yermakovich ha esordito elogiando proprio la Roma reduce dalla convincente prova interna contro il Carpi di Castori demolito con il punteggio di 5-1: ”Affrontiamo una grande squadra. I giallorossi sono tutti grandi giocatori, e non è un caso che contro il Carpi le 5 reti siano arrivate da 5 elementi diversi. Serviranno qualità, fortuna e l’apporto dei nostri tifosi per farcela“.
NESSUN VANTAGGIO – Yermakovich ha proseguito agganciandosi ancora alla sfida vinta in campionato dalla Roma che ha lasciato strascichi importanti in casa giallorossa, ma non tali secondo il tecnico di casa da poter influire sul match: “Non credo che le assenze influenzeranno in qualche maniera la loro manovra e il loro stile. La Roma è una delle più grandi squadre italiane e ha tanti buoni giocatori in rosa: i sostituti saranno di sicuro all’altezza. Chi gioca in una squadra italiana non ha bisogno di presentazioni”.
TATTICA – L’allenatore del Bate ha poi concluso: “Attaccare dall’inizio? Vedremo un po’, in realtà ho già deciso la formazione ma non voglio rivelare nulla. Per fare punti contro la Roma serviranno tutti i fattori possibili. Ma sono fiducioso: saremo in grado di competere contro un avversario comunque superiore. Cercheremo di regalare delle belle emozioni ai nostri tifosi. Garcia? Ha mantenuto sempre la stessa filosofia. Come la Roma attuale, anche il Lille, che ha affrontato il Bate nel 2012, aveva un gioco molto offensivo“.
Garcia ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti alla vigilia del match con il Bate: “Ha l’abitudine a giocare la Champions, il titolo di campionato quasi in mano e può concentrarsi solo sulla coppa. Ha uno stadio con una tifoseria importante, ma a noi non cambia nulla. Anche se abbiamo delle assenze siamo qui con ambizione e dobbiamo giocare al massimo per fare un risultato positivo. Sono contento dell’ultima vittoria. E’ importante fare una striscia di successi per avvicinarci alla vetta. Domani giochiamo la Champions, abbiamo iniziato bene contro il Barcellona. Anche in questo minicampionato la continuità è importante”.
CENTESIMA IN GIALLOROSSO – Garcia ha poi proseguito chiedendo a Nainggolan un regalo speciale per la sua 100/a in giallorosso: “Io ragiono con le 38 partite del campionato. Ragiono con il presente e mi interessano le cose di adesso. Non ho cambiato idea da quando sono arrivato. Sono fiero di essere alla guida di questa squadra e di perseguire con questa squadra. La rosa è sempre cambiata, ma è interessante provare a mettere sul campo un gioco che ci faccia divertire. Faccio un appello a Radja, domani è la mia 100^ presenza, portatemi una vittoria (ride)”.
L’allenatore poi sul modulo: “Possiamo anche cambiare modo di giocare, per esempio Florenzi può giocare più avanti, dietro siamo coperti con Maicon e Torosidis”.
ROSA LIMITATA – Garcia risponde poi alle domande sulla rosa ridotta a disposizione domani sera: “La possibilità era di 22 massimo. Vuol dire che abbiamo riflettuto. Non è facile trovare un equilibrio tra giocatori formati in Italia o nella Roma. Da quest’anno c’è da pensare anche una lista per l’Italia. Per domani ho una rosa meno importante, ma è unita e avrà ancora più solidarietà perché sa che avrà giocatore assenti. La rosa si stringe su di sé. Quelli che andranno in campo daranno un po’ di più per superare il momento di difficoltà“.
RUOLINO EUROPEO – “La partita di domani e il doppio confronto con il Leverkusen saranno fondamentali. Sappiamo che in un mini campionato a sei giornate ogni volta che si vince si fa un passo in avanti per il passaggio del girone. Il punto preso con il Barca ci deve dare fiducia. Domani sarà diverso, perché affrontiamo una squadra che ha già disputato due terzi del campionato. Dobbiamo essere pronti qualunque formazioni schieri in campo. L’albergo è a Minsk, un’ora di pullman da Borisov. Ci fermiamo qua per non far avanti e indietro. Non cambia nulla. Il sopralluogo è stato fatto dai nostri dirigenti. Domani scopriremo questo stadio che abbiamo visto solo in video. Szczesny sta bene, Falque l’ho risparmiato oggi. Vediamo domani mattina come starà. Per lui ogni ora di riposo in più può essere fondamentale”.
Le dichiarazioni di Radja Nainggolan: “Io faccio il giocatore, devo essere a disposizione del tecnico. Deciderà il mister, il regista non è il mio ruolo naturale ma farò tutto ciò che mi chiederà Garcia. Ho avuto qualche difficoltà in più, sono andato in Nazionale e ho avuto meno riposo. Io poi ho bisogno di un po’ più di tempo per entrare in forma, ma piano piano sto arrivando al 100%. Voglio giocare sempre, non penso mai alla stanchezza. Per me l’importante è dare il massimo, sempre. Se devo stringere i denti lo faccio senza problemi. L’importante è che chi scenderà in campo abbia lo stesso obiettivo, magari quando rientreranno tutti potrò riposarmi anche io. Totti? Ha avuto due infortuni in poco tempo, non può essere particolarmente felice. Nello spogliatoio è una persona importante, adesso è concentrato sul recupero perché si sente ancora un giocatore importante”.