Champions League, il Malmoe restringe il campo per limitare il Real Madrid
Il Malmoe è pronto a ricevere la visita del Real Madrid nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League. La compagine svedese però ha attuato una maniera del tutto originale per cercare di trarre il massimo dall’impegno che nulla ha a che fare con metodi di allenamenti specifici e motivazioni mentali. La società nella quale è cresciuto Zlatan Ibrahimovic infatti ha deciso di accorciare il terreno di gioco di due metri, replicando quanto fatto un anno fa nella sfida giocata sempre in Champions contro la Juventus, anche se nella circostanza questo trucchetto ai limiti della sportività non bastò per arginare la superiorità tecnica dei bianconeri, bravi ad imporsi per 2-0 con le reti di Fernando Llorente e Carlos Tevez.
CAMPO LARGO? – Le linee del campo sono state ridipinte da entrambi i lati eliminando un metro per parte e restringere il campo dovrebbe difatti causare dei problemi al gioco in velocità dei principali interpreti dei Galacticos, Cristiano Ronaldo su tutti. Il resto dovrebbero farlo il freddo ed il calore dei 21mila tifosi biancoazzurri, che storicamente rappresentano la torcida calcistica più scatenata del Paese scandinavo. La furbata del Malmoe ha lasciato strascichi ben visibili sul manto erboso del Swedbank Stadion, ma non ne lascerà altre nelle aule delle sedi disciplinari della UEFA, nonostante il massimo organismo calcistico europeo potrebbe avere qualcosa da ridire circa la poca sportività di questa trovata.
I VERI PROBLEMI – L’estensione di un campo di calcio in partite internazionali prevede una lunghezza compresa fra i 100 ed i 110 metri ed una larghezza dai 64 ai 75 metri, a differenza di altri incontri in cui le dimensioni possono essere comprese rispettivamente tra i 90 ed i 120 metri di lunghezza e fra i 45 ed i 90 metri in larghezza. Il Malmoe a quanto pare avrebbe optato per i 68 metri di larghezza proprio per non incappare in inconvenienti che rischierebbero di causare sanzioni anche gravi. Il Real Madrid comunque è salito in Svezia già con diverse difficoltà, visto che Rafa Benitez deve fare a meno degli infortunati Gareth Bale, Pepe, James Rodriguez e Sergio Ramos, tutti alle prese con problemi muscolari che si risolveranno in tempi più o meno brevi.