Empoli, Maccarone scontento “Riempiti di calci, non tutelati”

Empoli, Maccarone scontento “Riempiti di calci, non tutelati”

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La sconfitta di ieri sul campo del Frosinone inguaia l’Empoli di Giampaolo, una squadra che se non fosse per l’apporto incredibile di Riccardo Saponara sarebbe già da catalogare come in crisi. Quest’oggi ci mette la faccia Massimo Maccarone a cui non è andata già la sconfitta in terra ciociara “Non è normale essere riempiti di calci dal primo minuto, lo sapevamo e non siamo riusciti a evitarlo. Non pensavamo di prendere gol perché non abbiamo subito niente, invece di reagire in maniera positiva allora ci siamo sgonfiati. Non saremo mai tutelati dagli arbitri, penso che Saponara si sia fatto prendere da tutti quei falli che non gli fischiano, ha avuto un atteggiamento sbagliato e sono cose che non vanno ripetute in futuro. Siamo stati sfortunati davanti, di sicuro in futuro avremo più fortuna. Non bisogna dare colpe a nessuno, gli errori si commettono in gruppo e sia le colpe che i meriti si prendono tutti insieme, l’Empoli non deve buttare giù la testa e deve tornare a divertirsi con il lavoro e già da domenica tirar fuori carattere nonostante le assenze. Non siamo sereni, non è nemmeno giusto esserlo perché veniamo da due sconfitte che non dovevano arrivare“.

Sempre per gli azzurri ha parlato anche Lorenzo Tonelli rilasciate in zona mista al termine della partita persa contro i ciociari: “Ottimo primo tempo? Da come ho visto io è stata una prima frazione di gioco normale. Abbiamo retto l’impatto e abbiamo cercato di imporre il nostro gioco. Nel secondo tempo sono venuti fuori i limiti che in questo momento si stanno evidenziando. Se pensiamo di giocare in modo individuale per me in serie A non ci possiamo stare, mentre se tornassimo a giocare il calcio tutti allo stesso modo, coesi e di squadra potremmo giocarcela con tutti. Che Frosinone hai visto? Sapevamo che partita ci aspettava, una gara fisica e molto agonistica. Il Frosinone ha fatto la sua partita senza pregi e difetti portando a casa la vittoria“.

Stefano Mastini