Immobile: “Mi manca troppo il gol. Se segno, esulto”
Ciro Immobile, attaccante italiano del Siviglia, domani affronterà la Juventus in Champions League. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di “Tuttosport”:
SERIE A – “E’ strano tornare in Italia e vedere la Juve nella parte bassa della classifica. Ci sono similitudini tra noi e la Juve: penso sia una questione di meccanismi di squadra, non di qualità dei singoli. La Juve è ancora la più forte per lo Scudetto, ha tanti calciatori che fanno la differenza”.
JUVENTUS-SIVIGLIA – “Domani mi aspetto la Juve vista contro il Manchester e non quella col Frosinone. In difesa, ai bianconeri, toglierei Bonucci o Chiellini. Pogba può vincere le partite da solo. Provo grandissimo affetto per il Torino, ma per me questo non è un derby anche se sarà speciale perché sono italiano. Se segno? Esulterei e potrei fare di tutto: non tanto per la Juve, ma perché mi manca troppo il gol. Non segno da marzo, in Coppa di Germania. E tornare protagonista in Champions sarebbe il top”.
. Tornare protagonista in Champions League sarebbe il top”.
SIVIGLIA – “So che presto arriverà il mio momento, forse già contro la Juve. Sono sereno perché al Siviglia non mi sono sentito scartato, sono parte integrante del gruppo. Qui per un italiano è più facile. La Juventus? E’ giusto che ognuno faccia le proprie scelte. Se invidio qualcosa a Morata o Zaza? No, l’invidia non fa parte di me”.
MKHITARYAN – “Con Mkhitaryan, al Borussia Dortmund, parlavamo anche dell’Italia. Mi aveva fatto qualche domanda sulla Juve”.
TORINO – “Provo grandissimo affetto per il Toro, ma questo per me non è un derby. E’ una partita speciale perché sono italiano e affronto la Juve con una squadra straniera”.