Legia Varsavia-Napoli 0-2, analisi e pagelle: difesa rocciosa ed un Pipita da sogno
Vittoria preziosa del Napoli che espugna lo stadio del Legia Varsavia e resta a punteggio pieno nel girone. Le reti di Mertens e Higuain firmano lo 0 a 2 dopo una partita quasi totalmente dominata.
LA CHIAVE TATTICA- Il Napoli prova da subito a imporre il proprio gioco contro una squadra molto fisica ma altrettanto lenta specialmente nello stretto. Il 4-2-3-1 del Legia porta frequenti raddoppi sulle corsie laterali, mentre minimizza il pressing sul regista azzurro Valdifiori, che ha la possibilità di verticalizzare spesso verso le punte. Gabbiadini è guardato a vista e viene fermato con numerosi falli, mentre Mertens non sembra essere in una delle sue serate ispirare. In fase difensiva il Napoli regge, anche se il filtro a centrocampo non è dei migliori: il passo di Valdifiori e David Lopez non è dei più rapidi e quando vengono saltati sono “salvati” da uscite tempestive dei due centrali. Si chiude il primo tempo sul pari, anche se il Napoli si è dimostrato in controllo. Nella ripresa il tecnico del Legia prova a cambiare le carte in tavola spostando la punta Prijovic sull’esterno, ma la difesa del napoli tiene bene grazie ad una prestazione super della coppia centrale. Dopo la rete di Mertens, maturata dopo un geniale duetto con Callejon, il Napoli si schiaccia forse troppo nella sua metà campo, provando a ripartire e sfiorando due volte il gol per due volte con Allan. Superata la fase di sofferenza gli azzurri tornano a dominare, realizzando il raddoppio e controllando fino alla fine.
I PROTAGONISTI- Ottima prestazione del duo Chiriches/Koulibaly, che mostrano affidabilità nonostante l’assenza di Albiol, ma ovviamente c’è da premiare la perla di Higuain che entra e regala una magia al pubblico. Per il Legia prestazione super del portiere, che salva la sua porta in almeno tre occasioni lampanti.
LA GIOCATA- Il destro magico di Higuain all’incrocio è senza dubbio la giocata della serata, con il Pipita che mostra sangue freddo e soprattutto voglia di far gol anche quando entra a partita in corso. Da menzionare anche il salvataggio sulla linea del centrocampista Pazdan, che tiene i suoi a galla con il punteggio ancora sullo 0 a 0.
IL MOMENTO- Dopo il gol del vantaggio il Napoli arretra forse troppo il baricentro. I gol sbagliati da Allan sembrano l’inizio di una maledizione, con il Legia che si rende pericoloso su diversi calci da fermo e colpendo anche una traversa. Rispetto al Napoli dell’anno scorso, però, gli azzurri dimostrano di saper soffrire e, una volta usciti indenni dal momento no, ripartono e trovano il gol del 2 a 0 che chiude il match.
IL TABELLINO
Legia Varsavia-Napoli 0-1 (53′ Mertens, 84′ Higuain)
Legia Varsavia (4-2-3-1) Kuciak7 – Bereszyński 5.5, Rzeźniczak 5, Lewczuk 5, Brzyski 5.5 – Pazdan 6 (89′ Makowski sv), Jodłowiec 5.5 – Trickovski 5 (62’Duda 6), Guilherme 6, Kucharczyk 5 ( 62′ Nikolic 5.5)– Prijović 5.5.
Napoli (4-3-3) Gabriel 6, Maggio 5.5 Chiriches 6,5, Koulibaly 7, Ghoulam 6, Valdifiori 6, Allan 6.5 (85′ Chalobah sv), David Lopez 6, Mertens 6.5 (72′ El Kaddouri 6.5), Callejon 7 (77′ Higuain 7), Gabbiadini 6.5