Supercoppa Primavera: i granata trionfano per la prima volta dopo 120 minuti

All’Olimpico di Torino a partire dalle 18 è andato in scena l’emozionante epilogo della Supercoppa Primavera che ha visto contrapposti proprio i granata padroni di casa e la Lazio di Simone Inzaghi. Il Torino arriva alla Supercoppa da detentore del campionato primavera, vinto col brivido per 7-6 dopo i calci di rigore proprio contro la Lazio che a sua volta ha strappato il pass grazie alla Coppa Italia vinta a maggio nel derby di andata e ritorno contro i cugini della Roma.
120 MINUTI DI EMOZIONI – L’avvio di gara vede un Torino più in partita e alla costante ricerca della rete utile per sbloccare la contesa, che potrebbe arrivare già dopo cinque minuti per un contatto sospetto su Berardi in area di rigore. I biancocelesti provano ad alzare il baricentro ma la prima frazione non si schioda dallo 0-0 di partenza. La ripresa è però tutta un’altra musica, con la Lazio abile a trovare il vantaggio lampo con Cardoselli che fulmina Zaccagno dopo aver raccolto il pallone al limite. La rete sblocca l’equilibrio del match, favorendo la velocità dell’attacco ospite in grado di andare più volte vicino al colpo del KO, stoppato più volte da Zaccagno, costringendo così il Toro alle corde. I granata tengono botta e trovano anche il pareggio al 76′ grazie alla rete di Berardi che insacca a porta sguarnita. Pochi giri d’orologio e il Torino avrebbe la chance del definitivo vantaggio su calcio di rigore procurato da un’iniziativa di Martino steso da Mattia. Dagli undici metri Martino però non è freddo e si fa ipnotizzare da Matosevic che spedisce così la sfida ai tempi supplementari. In avvio di primo tempo la Lazio spreca il possibile 2-1 e i granata puniscono poco dopo con il nuovo entrato Bortoluz che sfrutta un errore della retroguardia di Inzaghi. La gara termina quindi 2-1 e il Torino conquista la prima Supercoppa Primavera della sua storia confermandosi primatista di trofei a livello primavera.
TABELLINO:
Torino-Lazio 2-1 dts (46’ Cardoselli (L), 76’ Berardi (T), 13’ pts Bortoluz (T))
Torino (4-2-4): Zaccagno; Carissoni, Mantovani, Auriletto, Origlio; Osei, Piccoli; Edera, Berardi (81’ Kobon), Debeljuh (46’ Martino, 85’ Bortoluz), Candellone. A disposizione. Cucchietti, Morello, Tindo, Benedetti, Curti, Geraci, Tobaldo, Stanghellini, Dellino.
Lazio (4-3-1-2): Matosevic; Dovidio, Mattia, Quaglia, Germoni; Manoni, Cardoselli (2’ sts Collarino), Palombi; Folorunsho (71’ Cinti); Murgia, Rossi (5’ pts Cali). A disposizione: Borrelli, Lazzari, Cotani, Pedrazzini, Petroselli, Portanova, Miceli, Nolano, Bezziccheri. All. Inzaghi.
Arbitro: Mainardi di Bergamo.
Ammoniti: 11’ Quaglia (L), 18’ Candellone (T), 32’ Piccoli (T), 63’ Rossi (L), 79’ Mattia (L), 80’ Origlio (T)
Espulsi: 8’ st Mattia (L)