Italia-Romania 2-2: soliti svarioni difensivi, Andone firma la beffa
Davanti ad una grande cornice di pubblico come quella del Dell’Ara di Bologna, l’Italia di Antonio Conte non riesce ad andare oltre il 2-2 contro la Romania. Per gli Azzurri ancora fatali gli errori in fase difensiva, sia individuali che di squadra.
CHIAVE TATTICA – L’andamento del match è nettamente condizionato dal gol subito a freddo dagli azzurri, figlio di un pessimo approccio alla gara degli uomini di Conte. Ancora un pasticcio difensivo, questa volta protagonisti Darmian e Barzagli, che permettono l’inserimento di Stancu che a tu per tu con Buffon non può sbagliare. Dopo aver accusato il colpo, la squadra di Conte prende il controllo del match con il passare dei minuti. Il 4-4-2 molto largo favorisce la corsa e la qualità degli esterni, vale a dire Florenzi ed El Shaarawy. E’ dalle corsie laterali che l’Italia costruisce gran parte della sua mole di gioco, specie sull’out di sinistra con l’attaccante monegasco. Non la serata migliore per Pellè e Eder, anche se è proprio l’italo-brasiliano a guadagnarsi il penalty che cambia la partita. Dopo il gol del sorpasso firmato Gabbiadini il match sembrava aver preso una piega positiva per l’Italia che, ancora per uno svarione difensivo, si fa agguantare da Andone ormai a tempo scaduto.
I PROTAGONISTI – Come contro il Belgio, le notizie migliori per l’Italia arrivano dalle corsie esterne. Ottima prova per El Shaarawy, buona anche quella di Florenzi. Il migliore assoluto degli Azzurri è Claudio Marchisio, autore di un assist e un gol. Rimandata ancora una volta la fase difensiva, decisivi gli errori di Darmian e Sirigu.
LA GIOCATA – Un match non ad altissimo tasso tecnico vede la sua giocata migliore su un calcio da fermo. Sul punteggio di 1-0 per la Romania è splendida l’esecuzione del calcio di rigore di Claudio Marchisio. Il centrocampista bianconero parte in direzione frontale rispetto alla sfera. La conclusione è di mezzo esterno che spiazza il portiere e si stampa sotto l’incrocio dei pali. Il rigore perfetto.
IL MOMENTO – Dopo aver ribaltato il risultato a poco più di 5 minuti dal suo ingresso in campo, a cambi già effettuati Manolo Gabbiadini è costretto ad uscire dal campo per un infortunio. L’Italia paga subito su un calcio piazzato l’uomo in meno, permettendo alla Romania prima di andare alla conclusione e poi anche a raccogliere la respinta di Sirigu.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
Italia-Romania 2-2 [8’ Stancu (R), 55’ Marchisio rig. (I), 66’ Gabbiadini (I), 88’ Andone (R)]
ITALIA (4-4-2): Buffon 6 (dal 69’) Sirigu 5, Darmian 5, Barzagli 5.5, Bonucci 5.5, Chiellini 5; Florenzi 6, Soriano 5.5(dal 60’) Montolivo 5.5, Marchisio 7 (dal 77’) Parolo, El Shaarawy 6.5 (dal 81’) Candreva sv; Pellè 5 (dal 60’) Okaka 6, Eder 5.5 (dal 60’) Gabbiadini 6.5. Allenatore: Conte.
ROMANIA (4-2-3-1): Tatarusanu 6.5; Sapunaru 6, Grigore 5.5, Chiriches 5.5, Rat 6; Pintili 6, Hoban 6; Budescu 5.5 (dal 46’) Maxim 6.5, Stancu 6.5, Torje 6 (dal 69’) Andone 6.5; Keseru 5.5(dal 46’) Sanmartean 6. Allenatore: Iordanescu.