Diritti tv Europei 2016, offerta Rai non congrua. E ora?
Quest’oggi l’UEFA ha reso noto attraverso una nota che l’attuale proposta della RAI per aggiudicarsi i diritti televisivi degli Europei 2016 non è stata ritenuta congrua. Questa decisione potrebbe aprire la possibilità di un inserimento deciso da parte delle piattaforme a pagamento Sky e Mediaset, in piena lotta da questa stagione dopo il passaggio della Champions League dalla società di Murdoch a quella italiana controllata da R.T.I. S.p.A.
Proprio ieri Sky ha annunciato di aver inserito nel suo pacchetto anche il campionato russo e potrebbe approfittare del temporaneo vuoto lasciato dalla tv nazionale per avanzare una proposta concreta e aggiudicarsi anche gli Europei 2016, l’ennesima iniziativa per colmare la lacuna della Champions League che però non ha causato cali d’ascolto. Il prezzo per trasmettere gli Europei è aumentato a dismisura con il passare delle edizioni: nel 2000 la Rai ha acquistato i diritti per 13 milioni, 68 milioni per quelli del 2004 giocati in Portogallo; 114 milioni (ma l’accordo riguardava anche le nazionali minori) per gli Europei di Austria e Svizzera del 2008; e circa 100 milioni, infine, per il torneo di Polonia e Ucraina. La CAA Eleven, l’agenzia esclusiva incaricata per commercializzare i diritti tv dell’evento, ha predisposto per l’Italia un pacchetto contenente le immagini delle partite che potranno essere sfruttate su tutte le piattaforme multimediali, con le gare dell’Italia (minimo tre, massimo sette) che dovranno tutte necessariamente andare in chiaro, così come le semifinali e la finale.
Proprio per l’ingente spesa richiesta per aggiudicarsi l’intera competizione, la tv nazionale è interessata ad un pacchetto di 23 partite in chiaro per un esborso complessivo di una cinquantina di milioni di euro e vorrebbe condividere l’intera posta in palio con una piattaforma a pagamento che possa coprire il resto delle partite. Da Sky e Mediaset non arrivano notizie a riguardo ma entrambe potrebbero avere dei dubbi per l’eventualità di non poter trasmettere l’intera manifestazione. Nel frattempo anche in Spagna non c’è stata ancora una televisione in grado di proporre la giusta offerta, mentre in Germania e nel Regno Unito sono già state ufficializzate le emittenti che trasmetteranno l’evento in terra francese.