Il Leyton perde ancora. Il patron “rinchiude” tutti in albergo
Tutti in albergo! I giocatori del Leyton Orient, squadra di proprietà dell’italiano Francesco Becchetti, sono stati puniti dopo l’ultima sconfitta contro l’Hartlepool con una stravagante iniziativa. Il patron ha deciso di spedire tutti in albergo durante il viaggio di ritorno dopo la partita di domenica. L’allenatore Ian Heldon, i sei membri dello staff e i diciotto giocatori della rosa soggiorneranno per l’intera settimana nel Marriott Hotel, costo 142 euro al giorno per ogni stanza.
I giocatori sono autorizzati ad avere poche ore di libertà solo per stare vicino alle famiglie ma sono obbligati a tornare in albergo per mangiare, dormire e trascorrere buona parte della giornata. Becchetti ha deciso per questa punizione dopo l’ennesimo risultato negativo del club, solo una vittoria nelle ultime dodici partite. Eppure il club aveva iniziato con il piede giusto la stagione con ben cinque vittorie consecutive, poi l’inatteso crollo verticale che ha indotto il presidente a prendere in mano la situazione.
Il tecnico Heldon ha confermato la punizione e ha dichiarato a Sportsmail: “Non voglio essere nei panni di chi pagherà il conto. Il nostro presidente ha grande esperienza nello sport e ha ritenuto opportuno che è il momento giusto per stare insieme e compattare il gruppo. Questa scelta può unirci e quando mi ha proposto questa idea ho pensato che fosse una soluzione differente e che potesse funzionare”. In realtà non è ancora certo che la punizione possa finire domenica infatti Hendon ha aggiunto: “Se vinciamo le prossime quattro, cinque partite forse il presidente ci chiederà di restare qui per sempre. Non stiamo cercando di nasconderci da qualcosa, restiamo in hotel per ritrovare la giusta concentrazione”.
Non è la prima volta che Becchetti sceglie per soluzioni insolite. Alla fine della scorsa stagione decise di far allenare la squadra per altri dieci giorni dopo la retrocessione dalla League One. Questa volta la scelta si è rivelata più dispendiosa perché la settimana di reclusione costerà almeno 30 mila euro. Intanto i guai giudiziari di Becchetti non sono terminati: l’acquisto del club è finito sotto la lente della magistratura albanese con le accuse di frode e riciclaggio di denaro.