La Ternana nel mirino dei vandali, lo sfogo di Ceravolo: “una vigliaccata”
Diciannovesimo posto, appena tredici i punti raccolti in altrettante partite. Non è un momento facile per la Ternana, costretta a fare i conti con la classifica e con la rabbia dei tifosi. Il disappunto di alcuni sostenitori è sfociato nel bieco vandalismo: le auto di tre calciatori umbri, infatti, sono state imbrattate con vernice rossa e verde. Non è stato risparmiato nemmeno il capitano, Luigi Vitale. Gli altri due compagni di sventura sono Jens Janse e Fabio Ceravolo. Proprio quest’ultimo, attraverso facebook, ha voluto esprimere tutto il suo disappunto per l’accaduto:
“Non mi piace lasciare commenti o post per fare vittimismo, non mi appartiene questo modo, i problemi soprattutto in questo momento nella vita sono altri, però 4 anni che vivo qui a Terni ho un bel ricordo e voglio che sia lasciato ciò, ho imparato tante cose,ho imparato che terni è un città operaia, umile, ho imparato che la città vive soprattutto per la Ternana, ho imparato che chi fa goal, quando vinci, quando fai una scivolata difensiva la gente si esalta perché vive di tutto ciò, e il giorno dopo siamo degli eroi, ho imparato anche la parola “tribbolare” è oggi più che mai è l’aggettivo che ci deve far stare uniti noi con voi e voi con noi, il vero tifoso si è sempre comportato da “signore” parlando e uscendo dalle situazioni difficili, come negli ultimi anni che nel bene o nel male abbiamo raggiunto “piccoli”traguardi ma sempre traguardi sono, non certo com’ è accaduto stanotte, voglio pensare che tutto ciò sia un caso isolato di vandalismo e non certo di persone umili che vogliono bene alla Ternana.. Rispetterò sempre il vero tifoso ternano,ancora di più adesso non ci fermiamo certo a queste vigliaccate..in nome di tutta la squadra questi colori li onoreremo sempre aldilà di tutto”.