MIhajlovic in conferenza: “Juventus? Ce la giocheremo alla pari per vincere”
Domani sera allo Juventus Stadium andrà in scena l’anticipo di lusso della 13/a giornata di Serie A, tra i bianconeri di Massimiliano Allegri e il Milan, passato recente del tecnico toscano. I rossoneri arrivano alla supersfida di Torino con un trend nel complesso positivo condito dai due punti di margine sulla stessa Juventus a caccia di vittorie utili a rimettersi in carreggiata e dare continuità a quanto visto prima della sosta. Oggi pomeriggio ha parlato nella consueta conferenza stampa di presentazione l’allenatore serbo del Milan, Sinisa Mihajlovic che ha parlato a 360 gradi della sfida ai campioni d’Italia: “Fa piacere ricevere parole positive. – ha detto prima a Milan Channel – Io credo nella mia squadra e alla fine faremo quello che siamo prefissati. L’ambiente intorno al Milan è un po’ strano, tutte le partite non possono diventare decisive. Credo serva maggiore equilibrio nei giudizi, dopo il pareggio con Atalanta sembra che sia successa una tragedia, ma non è così. Aspettiamo la fine del girone di andata e vediamo dove siamo. Teniamo conto che al ritorno tutti gli scontri diretti, a parte il Napoli, li avremo in casa nostra. Ci sono ancora tante partite da giocare”.
DUBBI DI FORMAZIONE – Mihajlovic ha poi spostato il tiro sui calciatori a disposizione: “Bacca è tornato ieri, oggi si allena con noi e poi vediamo. Rispetto all’altra volta è tornato 12 ore prima, vediamo domani se partirà dall’inizio o no. Niang si è allenato bene, non è ancora al massimo ma è migliorato. A parte Bertolacci e De Jong gli altri sono tutti disponibili, esclusi Menez e Balotelli naturalmente. Dovremo essere aggressivi”.
ALLA PARI – Mihajlovic ha poi continuato in conferenza stampa sul match di domani: “Faremo il meglio per onorare al massimo la gara con la Juventus. Sappiamo che sono forti e in ripresa, ma sono convinto che ce la giocheremo alla pari e per vincere. E’ una partita importante contro una diretta concorrente. Noi ogni partita la prepariamo al massimo e sappiamo che se giochiamo come sappiamo possiamo metterli in difficoltà. Sappiamo che anche loro sono forti, ma abbiamo tutte le caratteristiche fisiche e mentali per giocare alla pari. Quella di domani è la partita giusta per dimostrare che non abbiamo paura. I risultati aiutano e sicuramente i ragazzi stanno meglio, ogni partita è una possibile conferma”.
CONTINUITA’ – Il serbo prosegue sui risultati recenti del Milan: “Non è una partita che deve diventare una questione di vita o morte. Nelle ultime gare abbiamo avuto una media di 2,2 punti, più di noi hanno fatto solo Roma e Napoli. Mancano 7 partite al termine del girone d’andata e sono convinto che possiamo mantenere questa media, ma il nostro obiettivo è arrivare davanti a giugno. Al fischio finale sappiamo che qualunque risultato ci sarà, non sarà decisivo. Il vero Milan è quello che vedete tutte le settimane, entrambe le squadre. Noi dobbiamo cercare di trovare la continuità nelle prestazioni e nei risultati. Abbiamo fatto 11 punti nelle ultime 5 partite. Non sempre è possibile vincere, anche se potevamo fare sicuramente meglio contro l’Atalanta”.
GIGI VS GIGIO – Mihajlovic esprime poi il suo parere anche sul confronto tra Buffon e Donnarumma: “Lui si troverà davanti un mito come Gigi, che potrebbe essere suo padre. Ha tutto da imparare da lui, oltre che il talento, la professionalità, il carattere e l’entusiasmo. Gigetto ha tutte le qualità per essere suo degno erede, ma per paragonarlo bisogna aspettare una decina d’anni. E’ sveglio, è bravo, un ragazzo intelligente e sicuramente sarà il futuro del calcio italiano. Deve lavorare tanto e crescere, ma sta dimostrando di avere carattere e personalità”.
Infine su Diego Lopez: “Diego Lopez è un portiere importante che io stimo molto, non ha mai cercato scuse. In tanti partite è andato in porta non in condizioni perfette, ma questo poi lo paghi e alla fine è successo quello che è successo. Ora si sta curando, io lo aspetto e poi vedremo come sarà”.