Roma a Bologna alla ricerca della catarsi: De Rossi out
E’ il momento di tornare a pensare ala normalità. Questo il messaggio di Rudi Garcia che in conferenza stampa è apparso con un volto sereno, non sorridente, ma come di chi ha digerito l’amarissimo boccone dei fatti di Parigi.E’ la cosiddetta catarsi, quella purificazione che avveniva alla fine delle rappresentazioni teatrali tragiche nell’Antica Grecia, quando gli spettatori smaltivano e depuravano tutto quello che avevano visto in scena per ricominciare ad approcciarsi alla vita quotidiana. Così, Garcia e la sua Roma tentano la catarsi interiori per tornare alla normalità.
Parlando di fatti di campo, domani (stadio Dall’Ara ore 18) i giallorossi affronteranno il Bologna di Donadoni. I rossoblu, ora a 12 punti, dopo la cacciata di Delio Rossi sono in piena risalita e hanno trovato equilibrio con il nuovo tecnico ex Parma. Mette anche timore l’ex Destro, sboccatosi dopo un lungo digiuno di gol, che ha già colpito la Roma lo scorso anno con la maglia del Milan. Il match già sulla carta non è per niente scontato, a maggior ragione se tra le file romaniste mancheranno le due ali Gervinho e Salah per infortunio. Sebbene la rifinitura di oggi avesse certificato la presenza al cento per cento di Daniele De Rossi in gruppo, così come per Keita, il centrocampista azzurro non è stato nemmeno convocato per la trasferta di Bologna. Garcia ha probabilmente pensato di preservarlo e non rischiarlo in vista del match contro il Barcellona mercoledì prossimo. Totti ha invece svolto ancora personalizzato. Tornerà ovviamente Pjanic, che ha scontato la squalifica di San Siro. In attacco è molto probabile la presenza di Iturbe dal primo minuto (inserimento di Florenzi in attacco permettendo). Per l’argentino questa è la grande occasione di dimostrare il suo valore, fin qui apparso raramente e ad intermittenza. Garcia oggi in conferenza lo ha investito di una responsabilità importante, che avrà anche nelle prossime partite, almeno fino al ritorno di Gervinho (out 3 settimane) e Salah (rientrerà nel 2016).
Quel che è certo è che la Roma non può perdere punti per strada, soprattutto in sfide che non sono big-match. E’ necessario tenere botta a Inter e Fiorentina, lontano di un punto e guardarsi dal Napoli che a una sola lunghezza dai giallorossi spinge per il sorpasso.
“Continuare a vivere e tornare alla normalità” come ha detto Garcia. E vincere anche.
Questa la probabile formazione giallorossa: Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Vainqueur, Nainggolan, Pjanic; Iago Falque, Dzeko, Iturbe
