La prima di Montella, tra il concetto di calcio e la tentazione Cassano
Dopo l’esonero di Zenga, le voci, la trattativa in salita, proprio una settimana fa era arrivata l’ufficialità di Vincenzo Montella come nuovo allenatore della Sampdoria. Il tecnico partenopeo, dopo essere rimasto a guardare in questi primi mesi di campionato, è pronto a rituffarsi nella mischia e a far volare la Genova blucerchiata. Tanta curiosità per l’esordio di domani al Friuli contro l’Udinese per vedere, pur dopo appena una settimana di lavoro, la nuova Samp targata Montella. Nel consueto appuntamento della vigilia, l’ex tecnico della Fiorentina ha parlato in conferenza stampa delle sue sensazioni e della sfida di domani.
GRUPPO SANO – “Non lo nascondo: sono curioso anch’io di vedere come risponderà la squadra. Credo che sia stato difficile, in così pochi giorni, essere riuscito a trasmettere un concetto tattico alla squadra, ma sono fiducioso perché ho trovato un gruppo che ha delle qualità e tanta predisposizione al lavoro”.
MENTALITA’ – “Sicuramente mi aspetto che i giocatori ci mettano concentrazione e che provino a vincere la partita, mettendo in pratica i concetti sui quali abbiamo lavorato in questa settimana”.
CONCETTO DI CALCIO – “Ho trovato un gruppo sano, molto predisposto a lavorare. E questo nel calcio moderno è molto importante. abbiamo lavorato su tutti i concetti del calcio: come difenderci, come attaccare, come posizionarsi in campo, come sfruttare le nostre caratteristiche, cercando di simulare quello che può succedere in partita”.
TENTAZIONE FANTANTONIO – “La tentazione Cassano c’è, è forte, perché si è allenato bene. Naturalmente rispetto agli standard del gruppo è un attimo dietro e bisogna avere pazienza, ma non è detto che domani non possa scendere in campo”.